Il duecentesimo numero del magazine inglese TotalFilm, oltre a nominare Quentin Tarantino come Director Of Our Lifetime, propone anche un'estesa sessione di Botta&Risposta col regista.

La versione online della rivista ha pubblicato un interessante estratto dell'intervista in cui Tarantino sostiene che Bastardi senza Gloria e Django Unchained potrebbero essere i due tasselli di una Trilogia connotata da tematiche di base simili. Una sorta di trittico non ufficiale in stile "trilogia della vendetta" di Park Chan-wook.

Non saprei, Bastardi senza Gloria e Django sembrano presagire una trilogia. Per quanto diversi, hanno una sorta di qualità comune. Ci potrebbe benissimo essere un terzo film, solo che ancora non so qual è.

Nei vari tratti distintivi di questa ipotetica trilogia, oltre alla violenza iperbolica tipica del regista, potremmo probabilmente trovare anche la presenza di Christoph Waltz, già membro del cast di entrambe le pellicole. Ovviamente, si tratta solo di un'ipotesi. Probabilmente, per sapere qualcosa di più certo, dovremo attendere l'uscita di Django Unchained.

Vi terremo informati…

 

Ecco la sinossi:

Ambientato nel Sud degli attuali Stati Uniti, due anni prima dello scoppio della Guerra Civile, Django Unchained vede protagonista il premio Oscar® Jamie Foxx nel ruolo di Django, uno schiavo la cui storia brutale con il suo ex padrone, lo conduce faccia a faccia con il cacciatore di taglie di origine tedesca, il Dott. King Schultz (il premio Oscar® Christoph Waltz).
 
Schultz è sulle tracce degli assassini fratelli Brittle, e solo l’aiuto di Django lo porterà a riscuotere la taglia che pende sulle loro teste. Il poco ortodosso Schultz assolda Django con la promessa di donargli la libertà una volta catturati i Brittle – vivi o morti.
 
Il successo dell’operazione induce Schultz a liberare Django, sebbene i due uomini scelgano di non separarsi. Al contrario, Schultz parte alla ricerca dei criminali più ricercati del Sud con Django al suo fianco. Affinando vitali abilità di cacciatore, Django resta concentrato su un solo obiettivo: trovare e salvare Broomhilda (Kerry Washington), la moglie che aveva perso tempo prima, a causa della sua vendita come schiavo.