Helena Bonham Carter ha parlato del suo ruolo in The Lone Ranger, blockbuster con Johnny Depp e Armie Hammer ispirato all'omonima serie tv anni'50 che, soprattutto negli Stati Uniti, è un vero e proprio cult.

L'attrice ha parlato della co-star Johnny Depp e del suo particolare aspetto:

E' buffo perchè Johnny è uno degli uomini più belli al mondo, eppure continua a farsi ricoprire di make-up in modo eccessivo. Fa tanto ridere perchè ogni volta non sai che aspetto avrà. Il trucco e i costumi sono sempre così ingombranti, lui è sepolto lì sotto.

La Carter ha lavorato con l'attore in ben 5 film (La Fabbrica di Cioccolato, La Sposa Cadavere, Sweeney Tood, Alice in Wonderland e Dark Shadows), tutti diretti dal marito Tim Burton. Alla loro sesta collaborazione, tuttavia, i due sono stati diretti da Gore Verbinski (regista della trilogia di Pirati dei Caraibi).

E' stato un po' strano quando sono arrivata sul set e ho visto Johnny con il suo solito, assurdo make-up. Anch'io effettivamente avevo un aspetto abbastanza assurdo – indossavo una gamba di legno. E poi non c'era Tim. Alla fine ci siamo abituati, Gore Verbinski è molto spiritoso, anche lui aveva già lavorato con Johnny.

Ecco la sinossi della pellicola:

Il produttore Jerry Bruckheimer e il regista Premio Oscar® Gore Verbinski, dopo il grande successo de I Pirati dei Caraibi, presentano The Lone Ranger, il nuovo film Disney/Jerry Bruckheimer. Un’avventura mozzafiato ricca di azione e umorismo, in cui il celebre eroe mascherato acquista una nuova dimensione. Il guerriero indiano Tonto (Johnny Depp) racconta la storia inedita che ha trasformato John Reid (Armie Hammer), un uomo di legge, in un leggendario giustiziere, trasportando il pubblico in un’epica girandola di sorprese in cui i due improbabili eroi, spesso impegnati in comici alterchi, combatteranno fianco a fianco contro l’avidità e la corruzione.

Il guerriero indiano Tonto (Johnny Depp) e l’uomo di legge John Reid (Armie Hammer) sono due personalità agli antipodi che si uniscono per combattere contro l’avidità e la corruzione.