Abbiamo parlato abbondantemente dell'articolo di Empire dedicato al Cavaliere Oscuro – Il Ritorno (a questo link trovate il pezzo sulle due copertine di Batman e Bane, mentre a questo trovate la cover speciale di Bane e le dichiarazioni di Christopher Nolan, Tom Hardy e la costumista Lindy Hemming).

Grazie a Deadline, le parole del regista e dell'attore che da vita al villain della pellicola, possono essere circostanziate ulteriormente. Cominciamo con l'attore inglese:

[sulle scene di lotta, ndr] Sono molto intense. Quando sei in sala prove ad allenarti pensi "Ok, ho uno scontro con sette persone: uno lo devo colpire sul mento, un altro lo prendo a pugni, quest'altro lo sollevo e gli faccio un suplex, quello lo prendo a calci in faccia e l'ultimo ferma una martellata con il volto. E poi arriva Batman". Tutto questo può andar bene finché sei in sala prove, ma poi quando devi girare ti ritrovi con 1000 persone intorno tutte vestite alla stessa maniera di quelli che dovresti picchiare – sono tutti agenti di polizia – e non so dove siano i miei agenti. Ma il coordinatore degli stunt mi rassicura dicendo "Tranquillo, ti troveranno loro".

[sul Batman di Christian Bale] Ha un aspetto molto intimidatorio. E' come se ci fosse un bambino dentro di me che scalpita "Oh mio Dio, ma è Batman e sta per colpirmi! Ma io amo Batman!". Poi mi guardo allo specchio. E lo colpisco a mia volta. Col doppio della forza.

Passiamo poi a Chistopher Nolan che, sempre parlando di Bane e del tono della pellicola, afferma:

Parlando nei termini del dover finire la nostra storia incrementando la sua portata, stiamo cercando di dare vita a una vicenda epica per cui l'elemento fisico del film diventa di estrema importanza. Bane è molto diverso dai villain affrontati da Batman negli altri capitoli. E' un gigantesco mostro cinematografico, ma ha anche una gran testa e questo è un aspetto che non è mai stato approfondito abbastanza. Le storie dei fumetti che parlano di lui sono epiche ed evocative, proprio come quelle di Bruce Wayne. Con la scelta di questo nemico vogliamo instaurare un rapporto parallelistico. E' un degno avversario. Nei fumetti, Bane è la suprema sfida fisica per Batman.

[sul casting di Tom Hardy, ndr] Ha questo incredibile stacco fra l'espressività della voce e la calma dei movimenti del suo corpo. Ha trovato una maniera per interpretare un personaggio così grande e potente con questa calma che si trasforma in repentina velocità. E' imprevedibile. C'è questo continuo senso di minaccia. Vederlo dare vita a questo vigoroso mix supera ogni mia più rosea aspettativa. E' quello che succede quando lavori con grandi attori.