Sul nuovo numero di SFX Magazine è presente un lungo articolo dedicato al Cavaliere Oscuro – il Ritorno, con interventi di Anne Hathaway e Christopher Nolan.
Nell'articolo la Hathaway parla di come si sia impegnata duramente per interpretare Catwoman (sottoponendosi a una dieta molto rigida), e in particolare di come ha lavorato con Christian Bale:
Sono stata fortunata a condividere buona parte delle mie scene con Christian, perché è uno dei migliori attori al mondo, e lui e Chris hanno una grandissima intesa. Lavorano insieme con grande facilità, e questo mi ha aiutato a rilassarmi, soprattutto i primi giorni. Stavo lavorando con Christian Bale, Christopher Nolan e con il direttore della fotografia Wally Pfister, e indossavo il costume da gatta! E' stato davvero qualcosa di impressionante. Christian era così calmo, forse perché ci era abituato. Era sempre di buon umore, ma quando c'era da lavorare era serissimo. E' stato di grande esempio per me, mi ha facilitato le cose.
L'attrice spiega anche come si sente a interpretare un'eroina d'azione:
E' divertente, perché sono cose completamente estranee alla mia sensibilità eppure mi ci sono abituata molto in fretta, come fare capriole e poi camminare al fianco di Christian Bale vestito da Batman, ed essere vestita da Catwoman. Eppure parliamo come tutti gli altri!
Nolan si sofferma inizialmente sul cast e sul legame tra Alfred e Bruce:
Abbiamo un grandissimo cast d'insieme riunito dopo i primi due film. Alcuni volti sono familiari, ma ci sono alcuni nuovi personaggi che sono incredibili. Anne Hathaway interpreta Selina Kyle, un personaggio davvero elettrico. Tom Hardy interpreta Bane, un personaggio molto fisico e potente. Poi ovviamente Christian interpreta ancora Batman, e assieme a lui ci sono Gary Oldman come Gordon, Morgan Freeman come Lucius Fox e Michael Caine come Alfred. In questo film ci concentriamo davvero sul loro legame, e vedere Christian e Michael lavorare su quel legame è stata una delle gioie più grandi nel realizzare questi film. La cosa migliore di Alfred, che poi é quello che Michael riesce a metterci, in termini emotivi, è che ha un cuore. Alfred conosce Bruce sin da quando era un bambino. E' una figura paterna, ma Bruce con lui si confida, ed è – per certi versi – la coscienza di Bruce.
Infine passa a parlare della tecnologia e dei gadget che vedremo in questo film:
Batman è sempre stato il supereroe più realistico, perché è solo un uomo, il cui unico superpotere è la salute di ferro. Ottiene risorse grazie al personaggio di Lucius Fox, e il suo controllo della Wayne Ent. gli permette di avere tecnologie innovative a portata di mano. In questo film vedremo nuovi, interessanti gadget – alcuni davvero impressionanti, penso. Ma allo stesso tempo abbiamo cercato di non perdere di vista l'equilibrio tra la tecnologia che utilizza e la sua umanità – ciò che lo spinge è la giustizia, e questo slancio arriva dal fatto che è un essere umano.
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