Le nomination agli Oscar sono statistiche e numeri. Alcune curiosità le abbiamo elencate questo pomeriggio con l'annuncio, ma ora ci soffermiamo su alcune cifre interessanti emerse in queste nomination.

Iniziamo dalle case di distribuzione: sono Sony e Warner ad aver ottenuto il maggior numero di nomination, nel caso di Sony il totale è stato calcolato sommando Sony Pictures Entertainment e Sony Pictures Classics. Le due major si scontreranno anche per quanto riguarda le vittorie, in quanto Gravity è della Warner, mentre American Hustle è della Sony.

Ecco la lista:

  • Warner Bros – 21 nomination
  • Sony Pictures Entertainment / Sony Pictures Classics – 21 nomination
  • Paramount Pictures – 13 nomination
  • The Weinstein Company / Radius-TWC – 11 nomination
  • Universal Pictures / Focus Features – 10 nomination
  • Fox Searchlight – 9 nomination
  • Walt Disney Pictures – 8 nomination
  • CBS Films – 2 nomination
  • Netflix – 1 nomination

Ed ecco invece una serie di cifre legate a queste nomination:

  • 2 – I titoli nominati al Miglior Film che hanno debuttato al Festival di Venezia: Gravity e Philomena.
  • 7 – Sono gli attori nominati che hanno già vinto un Oscar (Judi Dench, Cate Blanchett, Christian Bale, Sandra Bullock, Meryl Streep, Julia Roberts, Jennifer Lawrence), 2 hanno già vinto un premio nella stessa categoria in cui sono stati nominati (la Bullock e la Streep).
  • 11 – Le nominatio ottenute dal produttore Harvey Weinstein, nonostante questo venga considerato un anno moscio per la Weinstein Company.
  • 12 – Sono le nomination ottenute da Thomas Newman senza che abbia mai vinto un'Oscar. Sarà l'anno buono? Difficile, ma non impossibile…
  • 27 – Gli anni della produttrice Megan Ellison, la prima donna a ricevere due nomination all'Oscar per il miglior film nello stesso anno. Solo altre tre persone prima di lei hanno ottenuto lo stesso risultato. Quest'anno i suoi film (American Hustle, The Grandmaster e Her) hanno ricevuto 17 nomination.
  • 33 – sono gli anni trascorsi da quando un film non di David O. Russell ha ottenuto una nomination in tutte e quattro le categorie di recitazione. Quest'anno è toccato ad American Hustle, l'anno scorso a Il Lato Positivo, entrambi di O. Russell. Peraltro, è il secondo anno di fila che Jennifer Lawrence ottiene una nomination in un film del regista, questa volta come non protagonista (l'anno scorso vinse l'Oscar come protagonista). Includendo The Fighter, negli ultimi quattro anni tre film di David O. Russell hanno ottenuto un totale di 11 nomination nella recitazione.
  • 76 – La percentuale di critiche positive ottenute da The Wolf of Wall Street su RottenTomatoes: è la più bassa tra i nove film nominati come miglior film. Gravity e 12 Anni Schiavo hanno la più alta, 97%. Il film di scorsese però è 51esimo nella top-250 di IMDb.
  • 84 – Gli anni della nominata più anziana, ovvero June Squibb, che è anche alla sua prima nomination. 23 sono invece gli anni della nominata più giovane, Jennifer Lawrence, che ha già ottenuto un premio Oscar (l'anno scorso).
  • 100 – I milioni di dollari spesi per il film più costoso tra i nove nominati come miglior film, ovvero The Wolf of Wall Street. Tuttavia i budget non sono sempre chiarissimi: Gravity dovrebbe essere costato più o meno lo stesso. Il campione d'incassi, tra i nove, è proprio Gravity, con 675.1 milioni di dollari (ma tornerà al cinema negli USA), mentre Nebraska è quello che ha incassato meno con 8.6 milioni (finora). Complessivamente in tutto il mondo i nove nominati hanno raccolto 1.281 miliardi di dollari. In media ogni film ha incassato 72 milioni di dollari negli USA, grazie soprattutto a Gravity. La miglior media per sala, tra tutti, è quella di American Hustle: 123mila dollari. Alcune di queste pellicole, comunque, sono ancora in sala.

 

 

Trovate tutte le nomination in questa pagina.

La cerimonia di premiazione si terrà poi il 2 marzo al Dolby Theatre dell'Hollywood & Highland Center. La serata verrà condotta da Ellen DeGeneres e trasmessa negli USA dalla ABC, in Italia da Sky (che aprirà un canale apposito dedicato agli Oscar). A produrre la cerimonia vi sono Craig Zadan e Neil Meron, la serata sarà incentrata sul tema degli "eroi cinematografici".