Prime recensioni del Cavaliere Oscuro – il Ritorno (no spoiler)

Mancano ormai davvero ochi giorni all'uscita del Cavaliere Oscuro – il Ritorno negli Stati Uniti (e in diversi altri paesi), e l'embargo della Warner sulle recensioni è finalmente caduto. E' ancora presto per tirare le somme sul giudizio della critica (guardando RottenTomatoes, un'idea realistica ce la si può fare quando il numero di recensioni è salito oltre 100, per ora siamo a una quarantina, di cui l'85% positive, le recensioni negative hanno scatenato un putiferio quasi senza precedenti nei commenti e nel trollaggio), ma leggendo le prime recensioni l'idea è che ci si trovi davanti a un grandissimo terzo episodio, forse un po' inferiore ai primi due ma capace di chiudere con grande stile un discorso iniziato sette anni fa.

Ecco alcuni estratti dalle recensioni comparse finora (sono solo estratti: per leggere l'intera recensione, in inglese, cliccate sui link):

• Variety (Justin Chang):

  Il finale della trilogia di Batman di Christopher Nolan dura 164 esaltanti, estentuanti momenti, e getta il Cavaliere Oscuro in una fossa di vera e propria disperazione, riportandolo alle radici di una leggenda che richiede, e afferma con potenza, la necessità di eroismo in un mondo caduto. E se non raggiunge mai le vette del Cavaliere Oscuro, questo dramma d'azione enormemente ambizioso contiene la stessa urgenza morale e gli stessi istinti pulp e con intenzioni serie che hanno reso il franchise Warner un baluardo di integrità in un universo Hollywoodiano che guarda sempre più ai fumetti.

• The Hollywood Reporter (Todd McCarthy):
  Grande cinema hollywoodiano dei massimi livelli, questo ultimo episodio della trilogia di Batman di Christopher Nolan rende tutto quello che viene realizzato nel rivale Universo Marvel sciocco e bambinesco. Il film presenta un continuo sviluppo (a volte snervante) verso una direzione che nessuno avrebbe immaginato, e come insieme coeso questo film risulta essere il migliore del trio, anche se manca (inevitabilmente) di una figura così unica come l'Heath Ledger del Cavaliere Oscuro. E' un blockbuster sotto tutti i punti di vista.
• HitFix (Drew McWeeny):

  Potremmo non rivedere mai film supereroistici come questi, e va bene. Nolan aveva qualcosa di speciale da dire dal tempo che ha passato in trincea, e ha finito come voleva finire. Sospetto che la reazione a questo film sarà estremamente divisa, ma sono fermamente dalla parte di quelli che dicono che questo film è un trionfo, una vittoria per tutti quelli che sono stati coinvolti, e uno dei lavori più impressionanti dell'anno, in qualsiasi genere e soggetto. Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno conferma che questi film avevano un obiettivo, ed è un grande obiettivo. Auguro buona fortuna a chiunque verrà assunto dalla Warner Bros. per riavviare la serie di Batman tra qualche anno, ne avrà bisogno. Lo standard si è alzato più in alto di quanto si potesse immaginare.

• Empire Magazine (Nev Pierce):
  Con tanto spettacolo e tanta sensualità nei ruoli di secondo livello, questo è un film supereroistico senza precedenti per quanto riguarda la scala. Al Ritorno potrebbe mancare la sorpresa di Begins o l'Anarchia del Cavaliere, ma compensa con pura emozione.
• The Playlist (Todd Gilchrist)
  Una grande opera d'azione che riesce a essere sia viscerale che interessante sul piano intellettuale, il terzo film di Batman di Nolan chiude il cerchio, esaminando sia Il Cavaliere oscuro che la società che lo ha creato, senza sacrificare alcuno degli elementi che hanno reso grande la saga. Un finale letterale, ricco di significato e invigorente, il film propone tutto quello che il pubblico stava chiedendo, anche se non nei modi che si potevano pensare.
• IGN (Jim Vejvoda):

  Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno è senza dubbio il più fumettoso dei tre film di Batman di Christopher Nolan. E' anche il più epico e lungo, e quello che emoziona di più. Il regista e il suo team hanno realizzato il più colossale, emozionante e supereroistico capitolo della loro saga di Batman. Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno è un'ottima conclusione narrativa a questa particolare interpretazione della storia di Bruce Wayne, l'uomo, e Batman, la leggenda.

• Associated Press (Christy Lemire)
  Succede così tanto in questo film, con così tanti nuovi personaggi ciascuno dei quali ha un significato e una funzione, che risulta sovraffollato, e così purtroppo non brilla come il precedente. L'assenza di Heath Ledger, che vinse un oscar postumo per la sua interpretazione dell'anarchico e terrificante Joker, è evidentissima qui, e fa riflettere su quanto la sua performance è stata cruciale per far decollare il secondo film di Batman. […] Questo è il problema quando sei un eccezionale regista visionario. Quando dai alla gente qualcosa di straordinario, si aspettano lo stesso ogni volta. Qualsiasi cosa sia leggermente inferiore si presenta come una delusione.
• Time (Richard Corliss)
  Per una volta un melodramma con origini pulp convince gli spettatori che può essere l'equivalente moderno dei miti greci o della satira di Jonathan Swift. Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno è proprio così epico e così agrodolce – un film con grandi ambizioni e risultati epici.
• BadassDigest (Devin Faraci)
  L'intero film sembra un insieme di contraddizioni – lungo e denso, eppure affrettato; profondamente serio eppure un po' folle; con implicazioni politiche eppure vuoto – che a questo punto sembra perfetto definirlo un perfetto film d'intrattenimento e, al tempo stesso, un brutto film.

Noi vedremo il film in IMAX a mezzanotte (ora americana) di giovedì, e proporremo la nostra recensione quanto prima.

Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno uscirà il 20 Luglio in America e il 29 agosto 2012 in Italia.

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