Tutti i dettagli delle note di produzione del Cavaliere Oscuro – il Ritorno!

La Warner Bros. ha diffuso tutte le note di produzione del Cavaliere Oscuro – il Ritorno: un PDF quasi 50 pagine di informazioni e approfondimenti sul film di Christopher Nolan.

Spulciando questo documento, emergono numerosi dettagli interessanti che, con l'aiuto di siti americani come SuperHeroHype e IO9, vi proponiamo nella nostra traduzione sottostante (non ci sono particolari spoiler, solo molti approfondimenti):

Sulla distanza temporale tra il secondo e il terzo film:

La nostra storia inizia otto anni dopo, quando sembra che Batman e il Comissario Gordon abbiano trionfato nei loro intenti: non serve più che ci sia il Cavaliere Oscuro a Gotham. A questo proposito, Bruce Wayne ha vinto la battaglia, ma è traumatizzato da ciò che è accaduto e non sa come superare l'essere Batman. Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno tratta proprio delle conseguenze delle azioni sue e degli altri personaggi nei film precedenti.

Christian Bale parla del viaggio di Bruce lungo tutta la serie:

In Batman Begins vedi la tragedia e il dolore che motivano questo giovane uomo adirato, che si sente inutile e cerca una strada, vuole scoprire chi è e cosa può diventare. Nel Cavaliere Oscuro ha scoperto la sua strada. E' diventato utile, sta facendo ciò che pensa possa essere la cosa giusta da fare nella vita. Ora, sono passati otto anni e ha perso l'unica cosa che gli dava uno scopo… finché non deve affrontare una nuova minaccia per se stesso e per la città.

Alcune informazioni su Bane:

Mentre lo Spaventapasseri era un pazzo e Joker un anarchico, Bane è "un terrorista sia nei pensieri che negli atti," spiega Tom Hardy. "Intimidisce fisicamente ma è anche molto intelligente, il che lo rende estremamente pericoloso". "Nel decidere quale sarebbe stato il prossimo villain," spiega Nolan, "sapevamo che era necessario che fosse completamente diverso da Joker – doveva essere una forza bruta. La componente fisica di quello che Bruce Wayne fa come Batman è di straordinaria importanza, e non avevamo ancora affrontato veramente questo aspetto nei primi due film. Volevo veramente che Bruce incontrasse qualcuno che lo sfidasse fisicamente, oltre che intellettualmente. Bane è forza bruta unita a una devozione fanatica al dovere, e questa combinazione lo rende inarrestabile." "E' la prima volta che sembra improbabile che Batman possa vincere uno scontro fisico," aggiunge Bale. "E' stato a riposo per anni, quindi è anche indebolito, e Bane non è solo incredibilmente forte ma è anche senza scrupoli e segue un'ideologia che lo rende implacabile". Conclude Hardy: "Bane è venuto per compiere un lavoro, e non ha rimorsi a riguardo".

Anne Hathaway parla di Catwoman:

"E' difficile rivelare qualcosa su Selina Kyle, perché è estremamente riservata e misteriosa. Ha il suo codice di condotta, che a volte le fa compiere azioni che alcuni giudicherebbero discutibili".

Lo sceneggiatore Jonathan Nolan sottolinea:

"Qualcosa sulla sua filosofia moralmente discutibile la rende accattivante a Batman. In qualche modo, lei è lo Yin e lui è lo Yang. La dinamica tra loro è qualcosa di inedito – il modo in cui lei lo prende in giro scherzosamente – e crea un legame tra i due in grado di togliere un po' della sobrietà di cui era avvolto Batman".

Continua la Hathaway:

"Penso che Selina faccia ciò che le serve per sopravvivere. Questo include oltrepassare qualche confine che alcuni potrebbero trovare imperdonabile. Anche se vuole cambiare, è difficile fuggire dal proprio passato… e lei ne ha uno decisamente pesante. E' qualcosa che la rende vulnerabile, in particolare in giorni in cui chiunque abbia un computer o uno smartphone può scoprire qualsiasi cosa su di te. Chiunque avrà pensato almeno una volta 'se avessi saputo all'epoca ciò che so ora', Selina potrebbe apprezzare l'opportunità di non dover vivere in base alle scelte che è stata costretta a fare fino ad ora."

Nolan parla delle cineprese IMAX:

Il regista ha superato se stesso utilizzando ancora di più le cineprese IMAX. Quasi metà del film è stata girata in formato panoramico, utilizzando pellicola a ultra-risoluzione 15perf/65millimetri. Nolan afferma: "Abbiamo avuto dei risultati splendidi con le cineprese IMAX nell'ultimo film. Apprezzo molto ciò che offre sul lato tecnico, ma la cosa che mi interessa di più è il piano narrativo. E' uno strumento che mi aiuta a trascinare maggiormente il pubblico all'interno di questo mondo. IMAX è la migliore tela sulla quale dipingere questo quadro, creando l'esperienza più immersiva possibile."

Nolan aggiunge, sul Commissario Gordon:

"Gordon era più utile ai leader politici di Gotham quando la città era in balia del crimine organizzato. Ora che è tutto sotto controllo, c'è gente che mira al suo posto di lavoro, pensando che lui non sia più necessario. Ma Gordon sa che si basa tutto su delle fondamenta sbagliate."

Oldman conferma:

"E' un segreto che lo consuma da anni. Il crimine è ai minimi termini a Gotham, ma Gordon sa che c'è del marcio. Ora è pronto a sistemare le cose, ma sembra non esserci mai il momento giusto e il posto giusto, e si chiede se la città sarà mai pronta per sapere la verità. Poi, a causa di Bane, si ritrova nuovamente in campo. Penso che sia come un soldato che ama stare in prima linea, a sporcarsi le mani. Probabilmente negli anni scorsi ha lavorato molto sulla scrivania, e questo lo ha spento. Ora invece il vecchio Gordon è tornato"

Su John Blake:

Parte di quello che riporta in campo Gordon e Bruce Wayne è l'introduzione del personaggio del giovane poliziotto John Blake, interpretato da Joseph Gordon-Levitt, che Nolan descrive come un "individuo più giovane e idealista che, in qualche modo, rappresenta il mondo dal quale loro provengono… e che si rifiuta di placarsi, nonostante tutte le avversità". Spiega Gordon-Levitt: "John Blake è il genere di ragazzo che probabilmente ha sempre desiderato essere un poliziotto e dedicare tutto se stesso a far bene il suo lavoro. E' qualcuno che crede in quello che fa, e io ammiro questa qualità in qualsiasi individuo. Nel mezzo di un mondo cinico, lui rimane fiero di fare il poliziotto". Aggiunge Emma Thomas: "Gordon sicuramente vede un po' di se stesso nel giovane John Blake. Tutti gli altri sembrano aver perso l'obiettivo perché le cose stanno andando bene, mentre Blake è il primo a rendersi conto che qualcosa non funziona, e Gordon riconosce quegli istinti promuovendolo e coinvolgendolo con il suo team".

Nolan parla dei combattimenti tra Batman e Bane:

"E' uno scontro fisico molto diretto, e Christian e Tom ce l'hanno davvero messa tutta. Anche solo i costumi – uno dei due ha la metà inferiore del volto coperta, l'altro la metà superiore – ci hanno dato problemi. Non si sentivano a vicenda, a causa delle maschere e per via dell'ambiente molto rumoroso. Abbiamo dovuto svolgere una preparazione davvero intensa. E quando ci siamo trovati sul set per girare le scene, Tom e Christian hanno lavorato davvero bene insieme. Sembrava tutto paurosamente realistico, e intimidiva vedere questi personaggi così iconici uno contro l'altro. Ci sono numerose scene d'azione di massa nel film, ma quel confronto faccia a faccia tra quei due avversari è davvero la parte centrale della storia."

Tom Struthers, coordinatore degli stunt, parla del prologo e in particolare dei rischi di avere degli stunt in volo che si lanciavano dal C-130 al propulsore:

"Per quanto ne so io, non è mai stato fatto: quattro persone dovevano uscire dal retro di un velivolo in direzioni diverse e atterrare su un altro aereo. Quindi abbiamo dovuto fare molti test con dei pupazzi e con una serie di cavi prima di provarci con le persone vere. Abbiamo attivato delle procedure di emergenza per permettergli di saltare via e attivare i paracaduti, cosa che per fortuna non abbiamo mai dovuto fare. I ragazzi hanno lavorato benissimo." I preparativi sono stati fatti anche a terra, dove la fusoliera dell'aereo della CIA doveva cadere. L'area è stata sgomberata, in modo che non ci fossero pericoli per le persone o la fauna selvatica. Anche il tempo ha aiutato, con un bel cielo azzurro. Quando tutto quanto era al suo posto, Nolan e il direttore della fotografia Wally Pfister hanno ripreso tutta l'azione da un elicottero che doveva andare alla stessa velocità dei due aerei. L'esempio migliore dell'efficienza e l'esperienza del team di Nolan – che doveva inizialmente girare la scena in nove giorni – è il fatto che tutto sia stato girato in due giorni. "E' stato divertente, e penso che la gente sarà lo stesso," sostiene Nolan. Ciò che avviene all'interno dell'aereo, invece, è stato girato a Cardington, un hangar a nord di Londra convertito in teatro di posa. Il team di Corbould ha costruito la fusoliera dell'aereo su una attrezzatura in grado di muovere l'aereo in posizione orizzontale e verticale mettendo a dura prova l'equilibrio del cast e della troupe. "Non so perché sui set dei film di Chris dobbiamo sempre ritrovarci a testa in giù," spiega scherzosamente Pfister. "A livello logistico è davvero complicato girare scene come questa, ma al cinema risultano davvero suggestive".

Sulla Batcaverna:

Nathan Crowley, che ha lavorato con l'amico scenografo Kevin Kavanaugh a questo film, spiega: "Chris e io abbiamo cercato di pensare a una fusione tra la Batcaverna e il Bat-Bunker, che è estremamente geometrico e moderno, con ogni cosa riposta ordinatamente sui muri. Volevamo ottenere la stessa cosa con la Batcaverna, sommergendola totalmente in modo che ogni cosa potesse essere nascosta sott'acqua. Quando si entra, è solo una caverna, ma se si preme un bottone arrivano tutti questi cubi che contengono oggetti diversi, dal costume di Batman a un super computer." Aggiunge Nolan: "E' una combinazione straordinaria tra la realtà tattile della Batcaverna e la funzionalità del Bat-Bunker."

Hans Zimmer parla della colonna sonora, che include riferimenti ai film precedenti:

"…Ma volevamo qualcosa di completamente diverso per Bane. Volevo utilizzare una grande orchestra sinfonica, ma ho detto agli strumentisti che gli avrei fatto disimparare tutto quello che avevano imparato. 'Vi tratterò come se foste dei percussionisti primitivi', gli ho detto, e loro si sono sentiti molto liberati, come se stessero affrontando una avventura musicale. […] Come il suo personaggio, anche il tema di Selina Kyle è carico di ambiguità, qualcosa di molto più interessante del semplice essere buono o cattivo. I film di Chris contengono sempre una certa quantità di ambiguità, e io cerco di mettere questo aspetto nelle musiche."