Come sapete, la lavorazione di World War Z è stata, ed è tutt'ora, abbastanza travagliata. Fra una lunga sessione di riprese aggiuntive prevista e l'incarico affidato dalla Paramount a Damon Lindelof di riscrivere parte della sceneggiatura, in particolare un terzo atto considerato troppo debole, dobbiamo ammettere che gli update riguardanti questa pellicola sono stati davvero poco fausti.

L'ultimo aggiornamento, risalente a metà luglio, ci aveva informato che, in realtà, a ideare il nuovo epilogo dell'adattamento del libro di Max Brooks non sarebbe stato Lindelof, ma il suo collega co-sceneggiatore di Lost Drew Goddard.

Ora è lo stesso Goddard, regista, fra le altre cose, del riuscito horror metacinematografico Quella Casa nel Bosco, a intervenire in merito alla questione intervistato da Collider durante i Saturn Awards. Stando alle sue parole, si tratta dell'ennesimo caso di "notizia dalle proporzioni ingigantite":

Penso che la cosa abbia assunto delle dimensioni sproporzionate rispetto alla realtà. In sostanza mi hanno semplicemente chiesto di dare un'occhiata al film e di fornire qualche idea per dare una mano. Ed è stato quello che ho fatto. E' roba che succede spesso e non so perché con World War Z sia diventata un caso. Noi sceneggiatori facciamo sempre interventi di questo genere, diamo una mano fornendo delle idee, scrivendo scene per la gente. Mi dispiace che questa pellicola sia finita sotto una sorta di lente d'ingrandimento, ma si tratta di una dinamica normale, un processo che accade spesso. Il mio coinvolgimento è consistito nel guardare il film proporre qualche nuova idea, scrivere alcune scene che potessero dare una mano, aggiustare i dialoghi, riempire dei buchi. E' questo quello che ho fatto in pratica.

Goddard non si è poi voluto sbilanciare più di tanto su quanto visto, ammettendo però che:

In rispetto dei filmmaker, non rivelerò troppe cose di World War Z, più che altro perché hanno tutto il diritto di fare quello che desiderano fare con il film. Posso solo dire che quello che ho visto è stupefacente!

Il film ruota attorno a un impiegato delle Nazioni Unite di nome Gerry Lane (Brad Pitt), che attraversa il mondo in una corsa contro il tempo per fermare l'epidemia zombie che sta rovesciando eserciti e governi e minaccia di decimare l'umanità stessa. Mireille Enos interpreta la moglie di Gerry, Karen Lane. Kertesz è il suo compagno d'armi, Segen.