Total Film ha intervistato Simon Kinberg durante la promozione di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, il cinecomic di Bryan Singer da oggi nelle sale cinematografiche italiane.

A seguire, la traduzione e il video dell'intervista.

X-Men: L'Inizio è ambientato negli anni '60, questo nei '70. Mostrerete anche gli '80? Una delle cose che Matthew Vaughn ha espressamente voluto con Giorni di un Futuro Passato, visto che all'inizio doveva dirigerlo lui, era un salto temporale con i personaggi: voleva ambientare la storia dieci anni dopo, piuttosto che un anno dopo.

Faremo qualcosa di simile con Apocalypse, ci spingeremo alla scoperta del nostro passato, ma del loro futuro. Io sono nato in quegli anni, non c'è musica che adori più di quella degli anni '80. Perciò sarà emozionante. […] Apocalypse seguirà principalmente il cast di L'Inizio, ma potrebbero esserci alcuni componenti del cast originale. E poi c'è l'opportunità di raccontare la storia delle origini di altri X-Men che non abbiamo ancora incontrato.