Cambia la geografia del cinema, cambiano le alleanze, cambiano le trame. Solo 20 anni fa i russi erano ancora il nemico prediletto, la nemesi per eccellenza degli Stati Uniti (collettivisti, megalomani, freddi, spietati e incapaci di prendere la mira correttamente) mentre oggi, con la figura di Timur Bekmambetova far da tramite, eroi a stelle e strisce si muovono a Mosca alleandosi con gente del luogo per fare quello che storicamente gli riesce meglio: cacciare gli alieni.

Così nasce L'ora nera, grande gita moscovita della solita truppa all'americana (due ragazzi e due ragazze che non si conoscono ma dovranno unirsi per sopravvivere con un intruso, svedese, a fare da guastafeste e farli scoprire), è un film che racconta di un'altra apocalisse pronta alla serializzazione. Gli alieni arrivano a prendere i nostri minerali (perchè essi stessi sono fatti d'energia), mandano tutto in blackout e sbriciolano (letteralmente) tutti quanti tranne po...