Recensione a cura di ColinMckenzie
Titolo | Il profeta |
Regia | Jacques Audiard |
Cast | Tahar Rahim, Niels Arestrup, Adel Bencherif, Hichem Yacoubi, Reda Kateb, Jean-Philippe Ricci |
uscita | 26 febbraio 2010 |
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Ogni tanto, capita di vedere un film che sembra, magicamente, esente da difetti. Come se, insomma, tutto funzionasse come un orologio svizzero e in un meccanismo perfettamente calibrato, ma senza per questo essere privo di sorprese e di particolari intriganti. Un profeta di Jacques Audiard è proprio questo tipo di film.
E' francamente difficile dire quali siano gli aspetti migliori della pellicola, visto che c'è l'imbarazzo della scelta. Possiamo allora concentrarci su due particolari fondamentali. Il primo è la regia dello stesso Audiard, in grado di dar vita allo stile migliore che ogni scena richiede, passando tranquillamente dalla macchina a mano (che offre un realismo notevole in carcere), ad alcune scene quasi oniriche all'este...
Un ragazzo passa al carcere dei 'grandi' e si ritrova a dover fronteggiare dei mafiosi che lo tormentano. Uno dei migliori film degli ultimi anni, perfetto sia a livello registico che nelle interpretazioni...
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