Fonte: styd 1, styd 2

Shock Till You Drop, tra i vari siti che hanno potuto visitare il set di A Nightmare on Elm Street, intervistando anche Jackie Earle Haley e il produttore Brad Fuller, è quello che ha pubblicato il resoconto più dettagliato.

Ecco un riassunto delle parti più importanti, con un mucchio di novità e informazioni sull'atteso film di Samuel Bayer:

Solitamente i mostri iconici del cinema sono stati costantemente interpretati da uno stesso attore. Spesso questi attori hanno subito ardue trasformazioni grazie al make-up. Personaggi come Frankenstein, la Mummia, Michael Myers, Jason Voorhees o Faccia di Cuoio sono riusciti a brutalizzare la pelle dell’attore che li interpretava. Ovunque si parla dei grandi personaggi classici, come l’Uomo Lupo, Pinhead o Freddy Krueger.

[…] Arriva Jackie Earle Haley sul set di A Nightmare on Elm Street, prodotto dalla Platinum Dunes che aveva già dato vita al riavvio del franchise di Venerdì 13. Ecco Haley con tutto il suo make-up, la sua camminata è segnata da un cappello a brandelli e il maglione rosso e verde, e quell’identità temuta e abbracciata dalla cultura pop, che è ulteriormente definita dal familiare guanto. La metamorfosi è completa.

C’è Freddy Krueger.

[…] Il produttore Andrew Form aggiunge: “È incredibile da vedere. Non si può davvero credere che sotto a tutto il trucco ci sia lui. Esattamente com Derek Mears in Venerdì 13, quando ci siamo conosciuti abbiamo pensato che sarebbe stato uno straordinario Jason, ma non potevo credere a quanto fosse bravo, e fantastico nel suo lavoro e quello che ha fatto in quel film per noi. È Haley sarà molto simile a questo”.

Dopo alcune scene sotto la regia di Sam Bayer (al suo debutto con la Platinum Dunes), Haley si siede accanto a noi e ci permette di vederlo da vicino in piena luce.

È disgustoso.

Inoltre il volto di Haley è affascinante. Evitando noiosi paragoni con il make-up di Robert Englund, possiamo dire che il make-up artist Andrew Clement si è basato su vere cicatrizzazioni e ustioni di varie vittime. Le narici sopra alle labbra ci ricordano che un tempo c’era un naso. Una delle sue guance è leggermente segnata da un colore verde, punti di riferimento per gli artisti della computer grafica che verrà usata in post-produzione per evidenziare la mancanza di carne e pelle, simile al lavoro svolto per Aaron Eckhart ne Il Cavaliere Oscuro.

Il Krueger di Haley di discosta da quello originale, non c’è dubbio, ma questa incarnazione seduta davanti a noi ne conserva lo spirito.

Lo stesso Haley dichiara: “Robert Englund ha fatto un lavoro straordinario nel corso degli anni interpretando Freddy. Tutti quelli che sono fan di Nightmare sono fan di Robert. È spaventoso, ma anche eccitante. Non sarà possibile accontentare tutti, tutto quello che posso fare è cercare di lavorare con il cuore e fare del mio meglio è tutto quello che posso fare.”

Spaventoso, eccitante, ma anche scoraggiante, ammette Haley. Simile a come si sentiva quando interpretava Rorschach in Watchmen, eppure nessun altro attore lo aveva interpretato prima che Zack Snyder decidesse di portare sul grande schermo la novel di Alan Moore e Dave Gibbons. Le aspettative e le pressioni dei fan sono state davvero tante.

Haley commenta il make-up: “È una tortura per me indossare questa roba, le mie orecchie mi stanno uccidendo e tirano verso il basso sulla parte posteriore del collo.”
[…] Il film promette di darci un assaggio di Freddy prima di essere bruciato vivo da una folla inferocita di genitori, ma la motivazione sono le molestie ai bambini o no? Haley non si sbilancia.

In ogni caso, l’attore confessa che il suo Krueger è un work in progress e STYD ha catturato la fase “di mezzo” della scoperta del suo carattere. In questo momento non può nemmeno darci un assaggio di come sar il suo Freddy definitivo.
La realizzazione finale arriverà dopo una sorta di “thinkubation” [think+incubation, una sorta di immersione totale nell’immaginazione, ndr BadTaste.it]; in termini di postura, voce, cose del genere. Non si tratta di sedersi e cercare la voce adatta. È un modo di lavorare in cui finisci per pensare a queste cose quando sei solo a guidare in automobile, è come consentire al tuo subconscio di pensare a tutte queste cose.”

Gli oggetti fisici fanno la loro parte. Indossare il guanto permette a Freddy permette di ottenere la stessa sensazione. Per Haley, senza dubbio, Krueger è una faccenda seria.

“Questa versione di Freddy si sta concentrando molto di più sul lato della paura – prosegue Haley – è un po’ più inquietante. Nella mia ricerca ho iniziato a scavare come se fosse un serial killer. Stavo studiando Ed Kemper. Fecero un film su di lui. È stato uno slasher totale.”

[…] “Penso che sia veramente eccellente e importante il lavoro che Robert Englund e la New Line hanno fatto nel corso degli anni nella creazione di questo mondo e di questo personaggio. Sarà divertente poter reimmaginare il personaggio, ma allo stesso tempo rimanendo fedeli all’anima di Freddy, che è ciò che il franchise rappresenta […].”

Haley però è qui per rimanere, anche se è certamente surreale vedere un Freddy non interpretato da Englund. Se una nuova generazione di fan gradirà il nuovo film, il sequel sarà inevitavile […].

Shock Till You Drop non si è accontentato, e durante la visita al set ha assistito alle riprese di una scena:

Una madre preoccupata abbraccia la figlia di cinque anni. La donna è calma, forse confusa. Ma c’è qualcosa che non va. Quando la figlia solleva la parte posteriore del vestito, mostra la più grande paura di un qualsiasi genitore. Qualcuno ha abusato di sua figlia. I segni sulla schiena indicano segni profondi di artigli. Sam Bayer urla “Cut!” dalla sua sedia da regista.
La scena mette a disagio la troupe. Quando un bambino è in pericolo non c’è niente da ridere e il tono di questa scena è molto intenso. […] Il regista chiede un altro tentativo. I segni di artiglio vengono rivelati ancora una volta, è quello che siamo riusciti a vedere nei primi trenta minuti di riprese a Chicago di A Nightmare on Elm Street: Freddy è tornato.

Il produttore Brad Fuller rilascia qualche dichiarazione:
“La New Line pensa che questo possa essere il loro Batman, e Freddy Krueger è molto importante per loro. Stavamo cercando di ottenere i diritti addirittura prima di avere quelli di Venerdì 13 e le trattative sono durate molto tempo. Ci siamo fermati per circa sei mesi. In realtà abbiamo deciso solo quando Venerdì 13 ha avuto il successo sperato, e allora ci siamo detti: “Sì, ragazzi procediamo con questo”. Probabilmente ci sono 10/15 produttori horror che sarebbero morti pur di fare questo film, e abbiamo dovuto dimostrare di essere i più adatti a lavorare a questo film”.
La Warner Bros, che nel frattempo aveva acquistato la New Line, ha commissionato la sceneggiatura a Wesley Strick (Cape Fear) con l’incarico di prendere gli elementi chiave del film di Wes Craven e re-introdurli ad un nuovo pubblico.

Fuller dichiara: “[…] Per i produttori e gli appassionati di horror, Wes Craven è uno dei nostri eroi, e lavoreremo con rispetto e amore nei confronti delle sue opere. Abbiamo avuto un ottimo rapporto con Sean Cunningham (regista dell’originale Venerdì 13, ndr BadTaste.it) ed è stato grande. Con Wes non abbiamo mai avuto avuto modo di parlare, nemmeno al telefono”

Con lo script tra le mani, Brad Fuller e Andrew Form si rivolsero allo sceneggiatore Eric Heisser (incaricato di scrivere anche il prequel de La Cosa) per effettuarne una revisione.
“Questa è più simile alla sceneggiatura di Non Aprite Quella Porta. Non è come Venerdì 13 in cui potevamo scegliere attraverso molti film. Questo lo renderà più realistico rispetto al Nightmare originale.”
Fuller aggiunge: “Ci siamo discostati dalla storia originale e abbiamo apportato qualche modifica. Non sarà “The Best of Nightmare on Elm Street.”

Il film non avrà quella atmosfera sesso, droga e rock n’ roll come Venerdì 13, avrà un atmosfera più dark, più simile appunto a Texas Chainsaw Massacre.
[…] “Non credo che qualcuno penserà che questa caratterizzazione risulti divertente. Volevo rendere Venerdì 13 un divertente film horror… Ma Nightmare sarà più terrificante ed inquietante e, se siamo fortunati, rendendo le persone far fare qualche incubo alle persone, è quello a cui puntiamo.”

STYD ha descritto altre scene e set:

“Apro gli occhi e mi trovo in classe. La lezione del giorno è sulla sicurezza antincendio, e questa è la dimostrazione di come non si dovrebbe mai giocare col fuoco. Le scrivanie sono bruciate. Stesso dicasi per le pareti, che assumono il colore del carbone. C’è poco da salvare dalla raccolta di libri. Sulla lavagna ci sono dei disegni giocosi. L’odore qui è diverso, non come altre zone dell’aula. È l’odore di un edificio bruciato.”

Fuller commenta:
“Penso che i sogni che proporremo siano molto più vicini al primo film di qualsiasi altra cosa. Questi set sono oscuri e tristi, non c’è assolutamente nessun senso di meraviglia in nessun modo o forma […]”

Ecco la scena dell’apparizione di Freddy:
“Cassidy indossa qualcosa di familiare. Sotto quei riccioli biondi, l’attrice indossa una maglia da football, maniche a righe, con il numero 10 sul petto, lo stesso look che aveva Johnny Depp nel Nightmare di Craven. Naturalmente non era di così bell’aspetto, con tanto di attillati pantaloni blu e fiori disegnati su di essi.
Cassidy viene invitata a salire in galleria, […] Bayer, seduto ad una decina di metri di distanza si toglie le cuffie dell’iPod, e urla “Azione!”. Cassidy inizia il suo viaggio.

“Hey aspetta! Dove stai andando?” dice a se stessa.

Off camera Bayer finge il grido di una bambina (che ovviamente sarà aggiunto in post-produzione) e Cassidy risponde, affrettando il passo.

È tempo per Freddy Krueger di fare la sua apparizione.

 

Nel cast, oltre a Jackie Earle Haley, anche Rooney Mara, Kyle Gallner, Kellan Lutz e Thomas Dekker.

Diretto da Samuel Bayer e prodotto da Michael Bay, A Nightmare on Elm Street uscirà il 30 aprile 2010.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

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