Fonte: Boxofficemojo

Sono 111 i milioni di dollari incassati dai film della top ten americana questo weekend, più o meno lo stesso rispetto a una settimana fa ma – per la prima volta da diverso tempo – sotto di circa il 18% rispetto allo stesso weekend un anno fa, quando Mostri contro Alieni aprì con 59 milioni di dollari.

E' un altro film DreamWorks, decisamente meglio recensito, con più schermi 3D e con un sovrapprezzo di circa il 25% superiore (rispetto ai biglietti di una settimana fa – l'aumento non deve aver fatto piacere agli americani), ad aprire in testa questo weekend con 43.3 milioni di dollari: Dragon Trainer (How To Train Your Dragon).

Distribuito in 4.055 cinema, il film ha guadagnato il 68% degli incassi del weekend grazie ai 2.178 schermi 3D (proprio quelli che hanno avuto l'aumento di sovrapprezzo), l'11% solo dagli IMAX. All'estero il film ha aperto al secondo posto, incassando 31 milioni di dollari in 35 paesi, per un totale worldwide di 85 milioni. Con un budget di 160 milioni, il cartoon dovrà dimostrare di avere le gambe lunghe per dare profitto, anche se grazie al passaparola non dovrebbe avere troppi problemi. 

Dopo tre settimane, Alice in Wonderland scende al secondo posto (principalmente a causa del calo di cinema 3D, ceduti a Dragon Trainer) e incassa altri 17.3 milioni di dollari, per un totale negli USA di 293 milioni di dollari. Sarà il primo film dell'anno a superare i 300 milioni di dollari. All'estero Alice in Wonderland è ancora al primo posto, e arriva a 656 milioni di dollari, un risultato veramente incredibile.

Apre al terzo posto Hot Tub Time Machine: la commedia – primo film della MGM dall'autunno 2009 – incassa solo 13.6 milioni di dollari in 2.754 cinema. Si sperava in un esordio intorno ai venti milioni, peraltro la MGM dichiara di aver speso solo 20 milioni per il budget, ma Nikki Finke giura che l'investimento è stato quasi di 50 milioni di dollari. Gli azionisti e gli obbligazionisti della compagnia dovranno decidere, nei prossimi giorni, se vendere gli asset, ristrutturare o andare in bancarotta: un risultato come questo dovrebbe convincerli a decidere rapidamente. 

Scivola al quarto posto The Bounty Hunter: la commedia con Jennifer Aniston e Gerard Butler non prosegue bene la sua corsa, arrivando solo a 38.8 milioni di dollari dopo dieci giorni. Un salto più pronunciato ancora per Diary of a Wimpy Kid (-55%), cannibalizzato probabilmente da Dragon Trainer. Altri 10 milioni di dollari per la commedia per tutta la famiglia, e un totale di 36.

Il resto della classifica prosegue piuttosto invariato rispetto a una settimana fa: da sottolineare i 120 milioni di dollari raggiunti da Shutter Island (è il secondo miglior risultato di sempre per Martin Scorsese) e il tracollo di Green Zone e Repo Men: il primo arriva a 30 milioni (ne è costati 100), il secondo sfonda solo gli 11 milioni (ne è costati 30); una scia di flop per la Universal. 

Esce dalla top-ten Avatar, dopo 15 settimane (altro che window) scivola all'11° posto con una media per sala "finalmente" sotto i 3mila dollari. Il kolossal di James Cameron arriva a 740 milioni di dollari negli Stati Uniti (più di quanto abbia fatto Alice in Wonderland in tutto il mondo), e 2.684.000.000 di dollari in tutto il mondo, molto probabilmente chiuderà a 2.7 miliardi.

Nel weekend di Pasqua ad aprire ci saranno The Last Song (2.500 cinema), Scontro tra Titani (3.600 cinema, gli schermi 3D li sottrarrà probabilmente ad Avatar e Alice in Wonderland), e Why Did I get Married Too (2.000 cinema).

 

 

Stime incassi weekend 26-28/3/2010

TitoloWeekendTotaleSet
1Dragon Trainer
$43,300,000
$43,300,000
1
2 Alice in Wonderland
$17,300,000
$293,100,000
4
3 Hot Tub Time Machine
$13,650,000
$13,650,000
1
4 The Bounty Hunter
$12,400,000
$38,812,000
2
5 Diary of a Wimpy Kid
$10,000,000
$35,776,000
2
6 She's Out of My League
$3,526,000
$25,601,000
3
7 Green Zone
$3,335,000
$30,440,000
3
8 Shutter Island
$3,175,000
$120,600,000
6
9 Repo Men
$3,058,000
$11,342,000
2
10 Our Family Wedding
$2,200,000
$16,785,000
3