Fonte: About.com

Il regista Joe Wright, intervistato in occasione dell'imminente uscita della sua ultima pellicola Hanna, ha rilasciato, fra le altre, anche alcune dichiarazioni circa il suo prossimo progetto, che di fatto segnerà il suo ritorno ad un adattamento di un classico della letteratura ottocentesca. Dopo Orgoglio e pregiudizio infatti il regista si occuperà di una nuova trasposizione cinematografica di Anna Karenina, il classico della letteratura russa scritto da Lev Tolstoj.

Riportiamo di seguito alcuni stralci dell'intervista rilasciata da Wright:

Si può ridurre Anna Karenina in un film di due ore, o massimo tre?
Lo si può fare se Tom Stoppard scrive la sceneggiatura. Sta realizzando un fantastico script che riguarda la storia di Levin così come quella di Anna. Si, Tom Stoppard è davvero [fantastico]… Inoltre, è davvero immerso nella cultura, nella storia e nell'identità o mancanza di essa della Russia.
 
Sarà una sfida rendere accessibile tutto questo?
No, perchè penso che Tolstoj lo abbia già reso accessibile. E' un dramma famigliare. Guerra e Pace era un grande dramma politico e Anna Karenina, come lui dice nella prima frase del libro, riguarda le famiglie. “Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece infelice a modo suo”. Così lo ha scritto per essere letto dalla nuova classe istruita Russa. Ovviamente, vi sono anche degli studi teoretici sul sistema agricolo Russo che non porteremo nello script. Ma il soggetto attuale è abbastanza semplice e molto emozionante.

L'accento degli attori sarà russo?
No, dato che non hanno mai avuto un accento russo. L'alta società era piuttosto francese. Loro nemmeno parlavano russo. Molti di loro letteralmente non conoscevano la propria lingua così non potevano parlare alla servitù, o ai contadini, visto che non parlavano la stessa lingua. La questione della lingua è molto diffusa in quella società. Ma io credo che parleranno inglese, probabilmente, con un accento inglese. Il problema è quello che dovremo ricercare nel parlato dei contadini e se bisognerà farli parlare con una specie di accento di qualche zona dell'Inghilterra occidentale. Questo sarà difficile. Potrei doverli far parlare in russo. Non sono sicuro.

Chi sarà la tua Anna?
Non sono sicuro. E' abbastanza ovvio, ma non lo posso ancora dire con certezza. Lei non ha ancora firmato. Sono leale ai miei attori.

E' evidente come il regista qui faccia riferimento a Keira Knightley, con cui già si è trovato a lavorare sia in Orgoglio e pregiudizio che in Espiazione. Tra i tanti spunti offerti dal regista vale la pena rimarcare la sceneggiatura firmata da Tom Stoppard, premio Oscar nel 1999 per Shakespeare in love e che vanta fra i suoi lavori anche L'impero del sole di Steven Spielberg e Brazil di Terry Gilliam. Le riprese del film dovrebbero iniziare il prossimo autunno.

Hanna, l'action thriller diretto da Joe Wright con Saoirse Ronan, Cate Blanchett e Eric Bana, uscirà negli States l'8 aprile 2011.

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