Yates resterà per Harry Potter 6?

Novità sul fronte Harry Potter e l'Ordine della Fenice arrivano da un articolo di "Entertainment Weekly". Si tratta di una visita al set, con annesse interviste, effettuata nel settembre 2006, mentre erano in corso le riprese al Ministero della Magia. Nessuna grande rivelazione quindi, ma un resoconto lungo e divertente – nel quale, oltre a verità lapalissiane ("Daniel NON apparirà nudo in questo film!"), c'è qualche dettaglio che non sapevamo.

Per esempio, c'è un'ulteriore conferma del fatto che Steve Kloves dovrebbe riprendere le redini della sceneggiatura per gli ultimi due film, dopo averne saltato uno (il quinto è opera di Michael Goldenberg).

Un altro punto interessante è che questo quinto film, tratto dal romanzo più lungo della serie, sarà la versione cinematografica più breve finora: a forza di tagliare scene (niente San Mungo, niente Quidditch, niente Molliccio della signora Weasley…), pare che il film durerà meno di due ore e mezza…

Il regista David Yates, che Radcliffe definisce "molto taciturno, una persona mite", dovrebbe restare anche per il sesto film, le cui riprese inizieranno dopo l'estate. Pare comunque che una decisione definitiva in questo senso non sia ancora stata presa.

Yates racconta che, durante i recenti test screenings, il pubblico è rimasto molto impressionato dalla scena in cui Imelda Staunton (la professoressa Umbridge) sottopone Harry a un'orribile punizione. La crudeltà della Umbridge è perpetrata con un perenne sorriso in faccia e una tazza di tè in mano. "E' questo che la rende così terribile" dice Yates.

Gli attori adulti cercano di sfruttare al meglio le poche scene che li vedono protagonisti. Helena Bonham Carter, per esempio, riferisce che il suo costume da Bellatrix Lestrange sarà dotato di un ampio décolletée: "Dal momento che la mia parte è piuttosto ridotta, ho deciso di sopperire alla carenza di battute sul copione mostrando più seno".