Fonte: Slashfilm

Tra pochi giorni finalmente sarà svelato l'aspetto del terribile mostro di Cloverfield, ma oggi grazie alle note di produzione possiamo sapere molto di più su questa creatura della quale si intravede solo un'ombra nei trailer e nei filmati usciti sinora.

La fonte è l'ottimo SlashFilm: vi traduciamo ora le parti più salienti della descrizione che fanno il produttore J.J.Abrams, il regista Matt Reeves e lo sceneggiatore Drew Goddard del mostro e… non solo. Attenzione, perché ci sono un mucchio di spoiler!

 

SPOILER ALERT!! 

 

Gli effetti visivi di Cloverfield sono stati realizzati con la supervisione di Kevin Blank, Eric Leven di Tippett Studio e Michael Ellis di Double Negative. Tippett ha creato tutte le inquadrature che includevano i mostri, mentre Double Negative è stata responsabile per tutti gli effetti di distruzione e tutte le inquadrature senza il mostro.

Il concept del mostro (chiamato in maniera affettuosa "Clover") è semplice, spiega Abrams. "E' un bambino. E' nuovo di zecca. E' confuso, disorientato e irritabile. Ed è stato sott'acqua migliaia e migliaia di anni." 

E da dove viene? "Non lo diciamo – volutamente," spiega Goddard. "Il nostro film non ha scienziati in camice bianco che mostrano e spiegano cose del genere. Non ci sono scene di quel tipo." 

La creatura non è solo disorientata – è anche tremendamente arrabbiata. "C'è un mucchio di robe piccoline – esseri umani – che gli danno fastidio e gli sparano, ronzando come uno sciame d'api," osserva Reeves. "Nessuna di queste cose lo ucciderà, ma gli danno fastidio e lui non capisce perché. Trova spaventoso questo nuovo ambiente."

Per il design della creatura, Abrams ha assunto lo storico creature designer Neville Page, che ha appena finito di creare i personaggi di Avatar, il kolossal visionario di James Cameron; e attualmente lavora a Star Trek di J.J.Abrams. 

"E' stato fatto così tanto, finora, in così tanti film diversi, con creature gigantesche. Il problema quindi era trovare una creatura unica e nuova," spiega Abrams. "Una delle cose che mi stupì del lavoro di Neville era il suo approccio realistico. Sviluppa creature completamente inesistenti, ma può spiegarti la loro struttura fisica, la loro muscolatura e il loro scheletro." 

Una volta che i progetti di Page erano completati, toccava a Tippett Studio implementare e raffinare il mostro per includerlo nelle poche (ma importantissime) inquadrature nelle quali appare. "Realizzammo un test, dove lo inserivamo in alcune inquadrature girate a Los Angeles," spiega Leven. "Sperimentammo diversi aspetti, non solo dal punto di vista della creatura, ma anche della sua interazione con la cinepresa e la luce."

Un altro aspetto del design è stato aggiunto su suggerimento del regista Reeves. "Volevo che avesse una specie di sguardo imbizzarrito, come quando un cavallo è imbizzarrito e vedi il bianco dei suoi occhi. Questa cosa la vedrete quando i militari gli sparano, quando diventa completamente agitato e confuso."

Come fosse una specie di "rituale post-nascita", come lo descrive Abrams, il mostro si "gratta via" dei parassiti strofinandosi su un grattacielo (e devastandolo). Questi stessi parassiti creeranno non poco panico nella città… "Drew e io stavamo ragionando sul fatto che, con un mostro di quelle dimensioni, serve qualcosa che non renda i protagonisti totalmente irrilevanti, invisibili. Sequenze individuali tra il mostro e i protagonisti erano difficili da creare" …e così è nata l'idea dei parassiti. "Sono creature orribili, delle dimensioni di un cane, che corrono in giro per la città e aggiungono nuovi incubi alla serata". "I parassiti hanno una natura vorace, devastatoria, e strisciano come granchi. Hanno la cattiveria di un cane, ma possono arrampicarsi su un muro e attaccarsi alle cose."

In aggiunta, i parassiti si muovono molto più rapidamente del gigantesco mostro. "Tippett Studio ha molta esperienza con questo tipo di creature che si muovono velocemente e che possono distruggere le persone e strapparle in mille pezzi, una cosa molto divertente alla quale lavorare," spiega Leven. "Sono piccole creature che distruggono qualsiasi cosa sia sul loro cammino. Sono totalmente mortali."

Un altro spoiler riguarda una storia d'amore che ci sarà nel film. Si tratta di una specie di storia parallela, raccontata in modo molto interessante dal regista. Il film, come sapete, viene raccontato tramite le immagini della videocamera del protagonista. Ma ci sono altre immagini, una specie di flashback della relazione che c'è stata tra Rob e Beth: senza saperlo, infatti, Hud sta registrando sulla cassetta che Rob aveva girato durante la sua love story. Lo spettatore vede le scene di questa registrazione precedente durante scene shockanti, eventi che hanno sconvolto Hud così tanto da fargli spegnere la videocamera permettendo a una piccola porzione della registrazione originale di Rob di riemergere.

Sempre SlashFilm (come molti altri siti) ha pubblicato una valanga di nuove foto di produzione del film, le potete vedere tutte qui sotto:

 

Trovate tutte le informazioni sulla trama, il cast, i video (compreso il recente virale italiano), i trailer e i poster del film in questa scheda.

Cloverfield, prodotto da J.J.Abrams, è diretto da Matt Reeves e scritto da Drew Goddard ("Lost"), esce il 18 gennaio 2008 negli USA e l'1 febbraio in Italia.

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