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Tre anni fa faceva la sua comparsa nei cinema un piccolo film horror inglese ambientato in una caverna, intitolato The Descent. Dopo un'ottima performance in vari festival, il film è stato salutato da critica e pubblico come una vera e propria boccata d'aria fresca per il genere horror, e il regista Neil Marshall è stato lodato da più parti.

Ora si tratta per lui di confermare i meriti che gli sono stati attribuiti, e potrà farlo con Doomsday, in uscita  negli USA a marzo. Si tratta di un film horror/fantascientifico ambientato in un futuro post-apocalittico, con un'impronta visiva marcatamente anni '80: in seguito a un terribile virus, chiamato la Mietitrice, la Scozia è stata messa in quarantena attraverso la costruzione di enormi mura; quando dopo 25 anni il virus riaffiora in un altro paese, un gruppo di specialisti viene mandato dentro le mura per trovare ad ogni costo un vaccino…

La storia non sembra particolarmente originale, e anche vedendo il trailer si ha una netta sensazine di déjà vu: 28 Giorni Dopo, Resident Evil, Fuga da New York sono alcuni dei titoli che vengono alla mente. Nel complesso, il filmato non colpisce come ci si potrebbe aspettare.
Trovate il trailer cliccando qui, e nella stessa pagina potete vedere anche alcune immagini, mentre su impawards sono disponibili tre poster (qui accanto abbiamo messo il più… caratteristico).

Se The Descent funzionava anche grazie a un buon cast di attrici poco note, in Doomsday abbiamo dei nomi più conosciuti. La protagonista, forse non troppo credibile come capo della spedizione, è Rhona Mitra, la più celebre delle modelle che hanno incarnato Lara Croft oggi attrice affermata (nel senso che afferma di essere un'attrice), e accanto a lei attori del calibro di Bob Hoskins e Malcolm McDowell.
Non resta che vedere se Neil Marshall riuscirà, nonostante le perplessità sollevate con il trailer, a dimostrare il suo valore.

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