Fonte: Variety

Credevamo che prima di lunedì non si sarebbe raggiunto un accordo, e invece Variety annuncia (quando negli Stati Uniti è ancora mattina presto) che lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood è davvero agli sgoccioli.

La Writers Guild of America (WGA) e la Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) hanno raggiunto un accordo di massima che farà tornare al lavoro gli sceneggiatori cinematografici e televisivi. 

Il WGA è composto da circa diecimila iscritti, ma domani sera i rappresentanti dell'est e dell'ovest degli Stati Uniti si riuniranno per approvare o meno l'accordo. La loro decisione porterà gli sceneggiatori al lavoro già a partire da lunedì mattina, è infatti praticamente scontato che l'accordo venga ratificato: è infatti impossibile che la WGA riesca a ottenere dai produttori più di quanto stipulato nel contratto, tanto che i due presidenti del sindacato Michael Winship e Patric Verrone hanno inviato via mail agli iscritti tutti i dettagli dell'accordo sbilanciandosi a suo favore, sostenendo che è venuto il momento di terminare lo sciopero:

Abbiamo un contratto temporaneo. E' un accordo che ci proteggerà in un futuro nel quale Internet diventerà il principale mezzo di creazione e fruizione di contenuti.
Crea delle formule per calcolare percentuali dai ricavi dei nuovi media, fornendo accesso a contratti e dati finanziari per aiutarci a capire e migliorare queste formule e stabilendo il principio che "quando loro ricavano dei soldi, una parte spetta anche a noi."

Molto abbiamo ottenuto, e sebbene questo accordo non sia perfetto, il nostro sciopero è stato un successo. 

 

L'accordo arriva a due settimane dalla cerimonia degli Oscar, salvandone lo show oltre a far ripartire produzioni interrotte o sospese sia nel cinema che nella televisione (per informazioni sulla situazione di tutte le serie tv potete leggere qui).

Le trattative tra la WGA e i produttori erano ripartite – dopo uno stop intorno a natale – grazie al contratto provvisorio che la DGA (sindacato dei registi) aveva concluso a sorpresa scongiurando uno sciopero a maggio. Questa inattesa evoluzione ha portato, in poco tempo, a una fortunata serie di eventi – come il raggiungimento di accordi di massima con tutta una serie di medio-piccole case di produzione (Lionsgate, Weinstein, Marvel tra le altre) – culminata nell'annuncio odierno.

A questo punto, con lo sciopero degli sceneggiatori risolto e quello dei registi scongiurato, gli attori rimangono i soli senza contratto: se non raggiungeranno presto un accordo con i produttori, saranno loro a scioperare a giugno…


 

Tutte le news sullo sciopero degli sceneggiatori:

  • Lo sciopero degli sceneggiatori sta per finire?
  • Golden Globe cancellati, Oscar in pericolo, ma gli studio trattano
  • Sciopero: in pericolo Oscar e Globe
  • Sciopero: saltano le trattative
  • Sciopero: riaperte le trattative
  • Sciopero: attori uniti e… senza parole
  • Sciopero: riaprono le trattative
  • Sciopero anche a Cinecittà
  • Angeli e Demoni rimandato al 2009
  • Il creatore di Lost: la TV sta morendo
  • Superman fermato dallo sciopero
  • Sciopero: le serie TV a rischio
  • Da oggi gli sceneggiatori in sciopero

 

Discutiamone sul Forum Cinema