Mark Millar parla del suo Superman

Fonte: Danofgeek

Da quando Mark Millar ha parlato del suo nuovo progetto per il sequel di Superman Returns, richiestogli da un produttore "molto influente" della Warner in collaborazione con un regista altrettanto influente (che si sospetta sia Louis Leterrier), la curiosità è montata sempre di più.

Ora il sito Danofgeek lo ha intervistato, chiedendogli ulteriori dettagli sul misterioso progetto.

Posso chiedere come vanno le cose con Superman?
A dire il vero è tutto molto strano, perché a dire il vero mi ero arreso. E' molto strano, sono stato un enorme fan di Superman per tutta la vita, e quando è uscito Superman Returns… beh, non voglio dir niente contro il film, ma mi sentii così come si sentì la gente all'uscita di Star Wars: Episodio I. Quella sensazione di stare al cinema con i propri amici la sera dell'uscita del film, e in effetti comprai i biglietti a tutti i miei fratelli e amici (così come feci per Star Wars), e poi sentire la musica di Star Wars e… mi sento in imbarazzo a dirlo, perché dissi ai miei parenti che sarebbe stato il film più grande della Storia del Cinema. Parte la musica, e mi metto quasi a piangere, e poi nel giro di un'ora arriva Jar Jar Binks e mi sento morire. E' la prima volta che mi sono sentito tremendamente deluso uscendo dal cinema.

Ovviamente con Superman Returns non provai una sensazione così forte, perché il film non era così pessimo, ma Superman significa molto di più per me rispetto a Star Wars, quindi l'idea di uscire dal cinema non soddisfatto…

Avevo atteso con fiducia dal 1987 l'uscita di Superman: avevo comprato riviste, controllato internet, pregato. Cercai di avere la sceneggiatura di Tim Burton, lessi qualsiasi cosa riguardo al film. Quindi mi aspettavo molto da questo film. Alla fine uscì e non andò affatto bene, e così mi arresi, mi sentii davvero deluso. Ci vollero un paio d'anni perché mi ripendessi. Ovviamente Superman ha un posto gigantesco nel mio cuore.

Poi mi ha chiamato questo "Regista" un mese fa, e mi ha detto: "Guarda, non ho alcuna autorizzazione da parte della Warner Brothers, perché alla Warner non hanno una direzione precisa attualmente, ma voglio avere tutti i miei soldati in riga nel caso… Io voglio realizzare un riavvio COMPLETO del franchise di Superman. So che hai una passione enorme per questa saga e ho sentito che Wanted andrà alla grande." Mi chiamò una settimana prima dell'uscita di Wanted. Mi disse "Semplicemente, vorrei che ne facessi parte. So che ci sarebbe un'ottima reazione da parte dei fan, perché la gente ha fatto sapere che vorrebbe vedere la tua versione di Superman. E così mi piacerebbe che partecipassi, sei interessato?"

[Ride] In un nanosecondo ho detto "SI!", avevo una trama pronta per una trilogia di Superman sin da quando avevo dieci anni: gliene parlai e a lui piacque molto. Quando eravamo negli USA, ci incontrammo. E' un regista americano, molto importante nel campo degli action movie. Comunque, per gentilezza dobbiamo aspettare di capire se Bryan Singer vuole fare altri film. Non puoi scalzare un regista così, dal nulla. Se Bryan decidesse di non farne altri, io sarei a cavallo subito.

C'è qualcosa di controverso nella visione di Superman alla quale stai pensando a 30anni? Qualcosa che potrebbe sorprendere i fan?
E' divertente, ma a volte capita quando inizi un nuovo progetto. Quando feci The Authority alcuni anni fa per la Wildstorm, ebbi una idea folle: non sarebbe stato divertente fare un tizio simile a Superman che veniva sodomizzato da un tizio come Capitan America? [ride] [Millar si riferisce a due supereroi del suo fumetto che sono omosessuali e stanno insieme, e sono molto simili ai due personaggi DC]

A volte inizi un progetto simile con queste idee in testa. Ma con Superman non possiamo creare controversie. Comunque, ho alcune idee molto radicali per questo progetto, e quando ne ho parlato con il regista si è gasato molto, tipo "Dio, questo è un punto di vista al quale non avevo mai pensato finora". Quindi ci saranno decisioni controverse, probabilmente. Ma in una maniera positiva. Non sarà come il Batman di Christopher Nolan: Batman e Superman sono molto diversi.

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