Rubrica a cura di ColinMckenzie

Ogni tanto, di fronte a certi comportamenti assurdi, mi torna in mente la celebre frase di Groucho Marx (vado a memoria): "è talmente semplice che potrebbe capirlo un bambino di 4 anni… Portatemi un bambino di 4 anni". Ecco, di fronte ai comunicati stampa con cui la Warner americana annunciava il rinvio dell'uscita di Harry Potter e il principe mezzosangue al 17 luglio 2009, mi veniva da pensare che la presenza di un pargoletto-consulente in quegli uffici non avrebbe fatto male.

Intanto, mettiamo le cose in chiaro. Piaccia o meno, Harry Potter è in questo momento il tesoro maggiore della Warner. Non fate quella faccia: sì, anche più di Batman. Le ragioni sono semplici. Intanto, la saga di Harry Potter viene prodotta autonomamente dalla Warner, che invece ha diviso costi (ma anche ricavi) con la Legendary Pictures per la serie del Cavaliere oscuro. Inoltre, mentre gli stipendi e le richieste ecnomiche (ma...