Fonte: BadTaste.it

Vi presentiamo in anteprima un approfondimento ufficiale sulla fotografia e gli effetti visivi di Dragonball Evolution.

L’IMMAGINE DI DRAGONBALL: EVOLUTION

L’aspetto unico delle scene d’azione del film rafforza le scenografie e la direzione della fotografia. Lo scenografo Bruton Jones, assieme ai consulenti visivi Richard Holland e Bruce Crone, si è basato sul manga e l’anime di Dragonball, così come su un mix di stili che riflettesse i punti di riferimento multiculturali e temporali (sia nel passato che nel futuro) del film. Per esempio, il Tempio del Drago presenta delle influenze architettoniche russe, giapponesi e cinesi.

Prima dell’inizio delle riprese, il direttore della fotografia Robert McLachlan ha sperimentato diversi tipi di pellicola, optando alla fine per la Fuji, che lo ha aiutato a fornire l’aspetto ultrasaturo che cercava. La saturazione del colore contribuisce all’intensità dell’eclisse solare del film, che nella storia preannuncia un potenziale cataclisma. “Desideravamo che la nostra eclisse fosse molto più particolare di una reale, con dei colori strani, intensi e rossastri”, rivela McLachlan.

Ariel Velasco Shaw ha supervisionato i tanti e variegati effetti visivi, compresa la forza di energia conosciuta come Aura. Controllare il potere dell’Aura è uno dei principi fondamentali della filosofia orientale e collega le incredibili vicende di Dragonball al nostro mondo reale. Nella tecnica di “piegamento dell’aria” dell’Aura, l’esecutore preme dal petto, provocando una distorsione nell’aria intorno e facendo in modo che questa energia colpisca il proprio avversario. L’Aura è talmente forte che prende il potere dell’universo e lo incanala, almeno se eseguita da qualcuno veramente abile in questa tecnica. La dimostrazione suprema è il movimento “Kame-Hame-Ha” di Goku.

Velasco Shaw e la sua squadra hanno creato delle forme variegate di Aura, appropriate per i diversi personaggi. Per esempio, un umano possiede un’Aura diversa da quella di un alieno o di un ibrido umano-alieno. Inoltre, c’è un’Aura più giovane per i personaggi più giovani e una più vecchia e sviluppata per Muten.
Le leggendarie e mistiche Sfere del Drago sono state soprattutto una creazione della squadra di effetti speciali. “Tutti avevano un’idea di come sarebbero dovute apparire e quello che dovevano fare”, sostiene Velasco Shaw. Le sfere del drago, grazie alle magie notevoli del digitale, hanno una luminosità ultraterrana che è perfettamente indicata per rappresentare le loro straordinarie qualità.

Velasco Shaw ha anche supervisionato le due creazioni in digitale: la mostruosa creatura dello Scimmione e i demoni assassini Fu Lum, che sono in grado di rigenerarsi quando vengono smembrati.

Alec Gillis e Tom Woodruff, Jr., responsabili di una delle maggiori ditte specializzate in effetti speciali makeup e protesi, la Amalgamated Dynamics Inc. (ADI), hanno ideato e creato le protesi makeup di Piccolo. Le sofisticate protesi di Piccolo, ideate da Gillis e Woodruff, sono state applicate dall’artista addetto alle protesi makeup Edward French.

Inoltre, per chi fosse iscritto a Facebook segnaliamo che la 20th Century Fox Italia ha aperto la pagina ufficiale dedicata al film: potete diventare fan cliccando qui.

Trovate tutte le informazioni, il cast, la trama, la gallery, le locandine e i trailer di Dragonball Evolution in questa scheda.

Dragonball Evolution esce l'8 aprile 2009 in USA, il 10 aprile da noi.

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