Proprio grazie all’uscita di The Simpsons Movie quest’anno luglio viene registrato come uno dei più remunerativi di sempre, e il particolare l’ultimo week-end (dove solitamente il mercato “scema” verso agosto) ha incassato più di ogni altro ultimo week-end di luglio nella storia: ben 172 milioni complessivi – +17% rispetto al week-end passato. Diciamo pure che il 2007, a metà anno, è ufficialmente il migliore del nuovo millennio, con incrementi che arrivano al 10% rispetto al 2005, l’anno di “magra” del cinema statunitense.

Dicevamo di The Simpsons Movie. Il film ha incassato ben 74 milioni (le stime iniziali parlavano di 72), una cifra che ha stupito molto la 20th Century Fox, la quale si aspettava una quarantina di milioni per l’apertura. I commentatori parlano di un ottimo lavoro di marketing (dal trailer che sbeffeggia i film 3D ai supermercati Jet Market sparpagliati in giro per gli USA), ma sicuramente la serie si è avvantaggiata anche dei fan di lunga data che volevano vedere se, anche grazie ai buoni giudizi ottenuti dalla critica, il film era degno della serie. Tant’è che pare siano andati al cinema molto più di quegli 8 milioni di media di spettatori che vedono normalmente una puntata dell’ultima serie, la diciottesima.

Il film è costato esattamente quanto ha guadagnato in USA, ovvero poco più di settanta milioni, e può già dirsi un successo. Comunque, ha battuto il record come maggior incasso per un cartoon tratto dalla TV, ma la cosa interessante è che questo risultato batte anche il record generale di miglior incasso per un film tratto da una serie tv.
Uscito in contemporanea con molti Paesi del Mondo, The Simpsons Movie ha incassato un altro centinaio di milioni di dollari stimato, per un totale di 175 milioni worldwide.

Al secondo posto scivola I now pronunce you Chuck and Larry, calando di più del 40%. La commedia è un buon suuccesso, e incassa altri 19 milioni, per un totale di 71 milioni: ne è costati 85.
Al terzo posto troviamo Harry Potter e l’Ordine della Fenice. Il film non si è risollevato dall’uscita del libro, e continua a calare a colpi di 45%, incassando questo week-end 17 milioni. La cosa interessante, comunque, è che grazie agli alti ricavi dei giorni infrasettimanali il kolossal ha incassato 242 milioni di dollari in 19 giorni, più di qualsiasi altro film della saga. Tuttavia non è detto che arrivi ai trecento. Nel Mondo, invece, il film raggiunge già quota 700 milioni, un numero veramente alto.

Quarto posto per Hairspray: il musical perde il 40% ma incassa ancora 15 milioni, raggiungendo quasi i 60 complessivi – si conferma un buon successo, il primo da tempo per la New Line.
Al quinto posto troviamo la seconda new entry della settimana: No Reservations, con 11 milioni e un’ottima media, mentre al sesto c’è Transformers, che con altri 11 milioni arriva quasi a 285 milioni in USA e nel Mondo ne ha già fatti quasi cinquecento.

Settimo posto per Ratatouille, che continua a calare di circa il 30% e raggiunge quasi i 180 milioni: sarà l’incasso finale più basso per un film Pixar, tuttavia molti concordano nel dire che la performance del film è stata straordinaria visto il tema trattato.

Live Free or Die Hard cala di pochissimo: solo il 20%, e questo la dice lunga su quanto i fan di Bruce Willis siano legati alla serie. Il film, costato 110 milioni, ne ha già raggiunti 125 solo in USA.
Al nono e al decimo posto troviamo infine due nuove uscite: I now who killed me, pessimo esordio da 3.5 milioni per il thriller con Linsday Lohan, e Who’s Your Caddy, con 2.7 milioni.

La prossima settimana sono in arrivo una marea di nuovi titoli, tutti molto agostani per il cinema statunitense: The Bourne Ultimatum, in più di 3,500 cinema; BRATZ, in 1,700 cinema, El Cantante, in 600; Hot Rod in 2,500 cinema, Underdog in 2,800 cinema.