A cosa serve il cinema più delicato e intimista se non riesce a dare conto dei sentimenti più intimi e delicati?
André Téchiné ha fondato una carriera sull’esposizione delle emozioni più sfumate, su situazioni complicate in cui nulla è netto e tutto si colora con diversi gradi di rosa, nero o giallo. Eppure lo stesso un film come Quando Hai 17 Anni, perfetto nella sceneggiatura, impeccabile nello scenario (i monti francesi, la campagna, la scuola, la città e due famiglie strane che non lo sembrano per niente) e come sempre encomiabile nella recitazione, non riesce a mettere i suoi due adolescenti turbolenti di fronte allo stordimento dell’amore omosessuale appena incontrato.

Sono film come questi che mostrano più che la propria scarsa adeguatezza, l’incredibile cinema che sta cercando di fare un altro cineasta, Jacques Audiard il quale, partendo dalla medesima tradizione di Téchiné e spesso dalle medesime trame, riesce a cambiare quello che il cinema francese può fare con il proprio st...