Non si può negare che On Air abbia voglia di essere originale e questo in sè è un merito. Non è mai troppo scontato e cerca sempre di inventarsi qualcosa per raccontare la storia di lo Zoo di 105, che in realtà è la storia di Marco Mazzoli, suo creatore e storico conduttore da sempre. La trasmissione radio più ascoltata del paese, il successo più cristallino, è in realtà un pretesto per raccontare la vita di Mazzoli, anzi per farla raccontare a lui stesso che mai fa mistero di essere la mano che conduce il gioco, comparendo anche nel film come personaggio e narratore al tempo stesso. L’onestà è evidente ma non lo salva.

Il film infatti ha due storie dentro di sè, una riguarda le peripezie professionali di Mazzoli ed è la più interessante, perché incrocia buona parte della storia delle radio commerciali tra gli anni ‘70, ‘80 e ‘90; l’altra è molto meno forte ed è la storia privata di Mazzoli, i suoi tormenti e i suoi problemi. Molto meno interessante soprattutto perché è sempre ...