Alle volte l’esigenza di rispettare immagini, idee e nomenclature che vengono da altrove (in questo caso dal casual game Rovio intitolato “Uccelli Arrabbiati”) generano film dai temi assurdi ma anche freschi. La tanto vituperata e odiata “crisi delle idee”, che molto spesso non è assolutamente tale, quella che spinge il cinema a cercare remake, sequel o adattamenti di titoli già noti, genera spesso autentiche perle di stranezza.

Angry Birds – Il film, racconta di un uccello arrabbiato in un paese di uccelli che non volano (propedeutico al fatto che poi avrà un senso catapultarli come accade nel videogioco) che sono invece calmi. Lui è diverso perché è iracondo e questa diversità lo allontana dalla massa, lo rende diverso. Questa dell’alterità è una chiave fondamentale di tantissima animazione moderna, da Nemo (diverso perché dotato di una pinna piccola), al topo di Ratatouille (diverso perché più raffinato) a Po di Kung Fu Panda e via dicendo, l’unicità ti allontana da tutti, ti ...