Alle volte il casting parla chiaro. Billy Bob Thornton, Kathy Bates e Christina Hendricks, una banda di promesse mai mantenute del divismo, con un ruolo memorabile in carriera mai nemmeno lontanamente eguagliato da una carriera ferma alla prima base, vengono riunite sotto un titolo che sfrutta un film mediamente popolare di circa 10 anni fa.
Per il resto Babbo Bastardo 2 non ha praticamente nulla, creativamente parlando, del precedente film, che vantava la produzione esecutiva e l’aiuto in sceneggiatura (non accreditato) di Joel ed Ethan Coen. Qui invece le mani che scrivono sono le stesse di Resta Anche Domani e Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta, mentre a dirigere è un regista il cui unico highlight professionale è Mean Girls (la cui parte rispettabile è semmai la sceneggiatura).

A questo punto quanto può stupire che questo gruppo eterogeneo in cui nessuno sembra aver mai davvero dimostrato di potersi fare una carriera ad Hollywood, abbia dato vita o anche solo accettato un film che n...