Come era facile ipotizzare Baywatch è un film di corpi anche più di quanto non fosse la serie tv, la sorpresa è quanto lo sia in maniera opposta.

Mentre la serie era principalmente una festa di corpi femminili, messi in mostra per essere ammirati, il film è molto più centrato sui corpi maschili, a partire dal suo inizio, quando Zac Efron, asciutto e potente, è messo direttamente a confronto con la massa di Dwayne Johnson in una serie di prove fisiche. È uno dei modi in cui il tenente Mitch Buchannon dimostra al campione olimpico di nuoto spedito a fare servizio sociale come bagnino che lui lì non conta niente e che deve adeguarsi alla gerarchia dei bagnini, la “famiglia”. Tutto il film che seguirà sarà la classica “indagine” (grandi virgolette) da episodio di Baywatch condita di autoironia, in cui i corpi dei maschi sono martoriati o esaltati, picchiati, umiliati e messi in condizione di desiderare ardentemente quelli femminili.

Divisi schematicamente in protagonisti (Dwayne Jo...