Non fosse per il ruolo che ha Bucky Barns e per la maniera in cui il film approfondisce il rapporto tra lui e Steve Rogers, Captain America: Civil War potrebbe tranquillamente rientrare nel canone dei film degli Avengers per come, a tutti gli effetti, si tratta di un’opera corale che porta avanti la trama del gruppo di eroi e soprattutto per quanto spazio è dato a Iron Man, tradizionalmente il volto del team. Di ciò che aveva caratterizzato i film di Capitan America (ovvero la sporcatura di genere cinematografico dal war movie allo spionaggio) non c’è nulla, anzi, Captain America: Civil War si attacca direttamente ad Avengers: Age of Ultron e ne potrebbe essere il proseguio diretto in tutti i sensi.

In due ore e mezza questo film racconta molto e si attacca a tutto, dai film futuri (Pantera Nera) alle serie tv (Agent Carter), introduce nuovi personaggi ma non sempre si muove con originalità. I fratelli Russo non sono nè Joss WhedonJon Favreau, si appoggiano eccessivamente a tutto i...