Che Kevin Spacey sia un attore fuori dal comune, superiore alla media e sostanzialmente differente dagli altri, uno a cui non si applicano le medesime regole che valgono per i colleghi, lo testimonia il fatto che, calato nei panni di Nixon nello studio ovale della Casa Bianca, è lontano anni luce da Frank Underwood. Nonostante abbia legato la sua immagine ad un presidente degli Stati Uniti negli ultimi 3 anni, lo stesso qui è ancora diverso. E non è tanto il trucco (moderato) o la postura (simile a quella di Nixon ma nemmeno troppo accentuata), è proprio il fatto di essere un altro essere umano a scacciare ogni somiglianza.

Dall’altra parte questo film dalla curiosa composizione ha anche nel ruolo di Elvis Presley Micheal Shannon, uno degli attori che meno gli somigliano in assoluto. Scuro e minaccioso in volto là dove il re del rock era bello e rassicurante.

Eppure le sue stranezze Elvis & Nixon se le lascia alle spalle dopo poco, finendo già al secondo minuto in una delle trame p...