Ghiande e diatribe con figli, assunzioni di responsabilità, distacco e indipendenza, comunicazione e affetto. In controtendenza a qualsiasi trend dell'animazione moderna L'era glaciale è la controriforma. Nemmeno la Dreamworks che nella lotta con la Pixar è sempre stata l'anima tradizionale, si spinge a tanto.

Come prevedibile al quarto film il meccanismo è oliato e le novità sono tante e contemporaneamente nessuna. Ci sono molti personaggi nuovi che coprono l'assenza di reali novità, confermando le solite dinamiche e le medesime gag.

[Continua a leggere la recensione cinema]

 

***

 

Giunta al quarto episodio, la fortunata saga dell'Era Glaciale comincia drasticamente a manifestare una certa stanchezza. L'innegabile simpatia dei protagonisti non basta a controbilanciare una sceneggiatura abbastanza piatta e priva di quell'umorismo sopra le righe che ha fatto la fortuna dei tre precedenti capitoli...