È davvero una piacevole sorpresa Il Ministro.

Nonostante cartellonistica, trailer e sinossi lascino pensare il contrario, questo film non ha niente della commedia italiana per come siamo stati abituati ad intenderla negli ultimi anni, ovvero un prodotto che non ha niente a che vedere con la capacità della risata di svelare situazioni o raccontare più di quel che venga mostrato, ma solo film genericamente “leggeri”. Il Ministro è invece pesantissimo, un film grottesco, un’opera dalla realizzazione svelta e spesso anche grezza ma dotata di un’indubbia forza animale. È un film, in parole povere, che inizia sull’inquadratura di un cane che defeca e che non teme di non avere nemmeno un personaggio positivo in tutto il cast.

Un orrido imprenditore senza scrupoli ha invitato a cena a casa sua un ministro, gli serve da lui un favore, ovvero la possibilità di costruire su un terreno che ha individuato, se il ministro sbloccasse l’affare lui potrebbe tornare in sesto dalla quasi bancarotta in cu...