Siete pronti per il Twister senza grandi star del nuovo millennio?
Si intitola Into the Storm ed è stato realizzato con metà del budget rispetto a quei 96 milioni di dollari (oggi sarebbero molti di più per via dell’inflazione) utilizzati alla grande da Jan de Bont nel 1996.

Siamo a Silverton, Oklahoma, dove un gruppo di esseri umani è pronto a fare la conoscenza con il tornado più grande della Storia degli Stati Uniti d’America.
Chi cercherà di catturarne l’immane potenza per uno scoop televisivo che potrebbe risollevare le sorti di una carriera in declino, chi scimmiotterà gli avventurieri dei media in stile più “jackass”, chi cercherà di fare pace in famiglia raccogliendo figli dispersi tra le macerie della tempesta.
La sottotrama più drammatica vede infatti il vice preside vedovo del liceo di Silverton partire alla ricerca del figlio più grande un po’ come accadeva a Dennis Quaid e Jake Gyllenhaal in The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo di R...