Tratto da una storia vera, il terzo film diretto da Scott Derrickson ci porta in una New York buia e malata dove un poliziotto segnato da una grande colpa dovrà affrontare il Male con la M maiuscola. E’ arrivato l’horror di fine estate 2014 che molti aspettavano. In attesa di vederlo alle prese con il Doctor Strange della Marvel, Derrickson prova a mischiare ancora una volta le carte del mazzo della paura cinematografica.

Conosciamo ed apprezziamo l’approccio revisionista all’horror di Scott Derrickson. Prima ha gettato l’esorcismo dentro le aule di tribunale per uno dei film più interessanti del nuovo millennio (a prescindere dal genere) come L’esorcismo di Emily Rose e poi ha preso il sottogenere, tornato molto di moda grazie a James Wan, della casa infestata per declinarlo in chiave ancora più moderna e sarcastica con l’interessante Sinister, dove Ethan Hawke era un noto scrittore di true-crime venutosi a trovare davanti a un true-boogeyman ...