Soli nello spazio profondo Chris Pratt e Jennifer Lawrence, un meccanico e una scrittrice, hanno tutto a disposizione per stare insieme.

Lui la corteggia a lungo, senza fretta (benché ne abbia parecchia visto che è stato per parecchio tempo totalmente solo), lei si innamora gradualmente e vivono il primo anno insieme come una coppietta felice. Tutte le commedie romantiche sono una grande metafora dell’andamento classico della storie d’amore, dall’euforia iniziale alla fase di stanchezza, dalle rotture intermedie, ai necessari conflitti fino alla creazione di un equilibrio con il quale convivere. È così Passengers, che mette due personaggi nel posto più assurdo (in viaggio verso un nuovo pianeta da abitare) e leva tutta l’umanità intorno a loro (i due si sono svegliati mentre gli altri dormono un sonno criogenico per altri 90 anni) crea la metafora delle metafore, l’ultima grande allegoria dell’esigenza di avere qualcuno accanto.

Questo film di fantascienza che non lo è davvero, prende ...