Soap Opera è senza dubbio il film più ambizioso di Alessandro Genovesi, regista di commedie tra i meno comuni in Italia, emerso con due film in serie come La peggior settimana della mia vita e Il peggior Natale della mia vita, mostrando uno stile visivamente emancipato dalle sclerosi delle commedie italiane, cioè da tutta quella serie di princìpi che paiono inviolabili nei nostri film. Anche Soap Opera mostra un’attenzione alla fotografia, alla scenografia e ai costumi (non come elementi decorativi ma come parte del linguaggio parlato dal film, dunque coerenti, ricchi nella varietà e nel rapporto che stringono con gli eventi) che non è usuale, una voglia forte di rompere la gabbia del realismo e di raccontare di realtà irreali, che mescolano la modernità con l’immagine mediata del passato. Ci sono carabinieri in alta uniforme in stile Pinocchio, gemelli che si vestono alla stessa maniera come in Alice nel paese delle meraviglie, infermieri e infermiere in stile anni ’...