Avevano sempre sognato di diventare delle popstar così come Henry Hill aveva sempre desiderato essere un gangster fin dall’inizio di Quei bravi ragazzi (tra parentesi: il film preferito del loro cantante).

Di cosa stiamo parlando? Di Soul Boys of the Western World, documentario su un mitico gruppo pop anni ’80 presentato nella sezione Gala del Festival di Roma 2014.
Erano gli Spandau Ballet ovvero cinque ragazzi inglesi di Islington, Londra, abili nel guidare la transizione dal punk al movimento new romantic degli anni ’80. E amavano il soul.

Gary Kemp (chitarra, tastiere), Martin Kemp (basso), Tony Hadley (voce), Steve Norman (sax, percussioni, chitarra) e John Keeble (batteria).
Nell’ordine: la Mente, il Bello numero 1 (fratello della mente), il Bello numero 2, il Simpaticone Biondo, il Rozzo.
Il documentario diretto dalla regista George Hencken ce li racconta con un taglio più promozionale che conflittuale visto che l’obiettivo dichiarato è rivendere il...