Con tre salti temporali Moonlight passa da Little a Chiron fino a Black, tre nomi per la medesima persona in tre età diverse: circa 10 anni, circa 17 e circa 27 (a spanne, non vengono mai dichiarate in realtà). Tre momenti diversi che costituiscono il film, tre fasi utili a raccontare la formazione di una personalità. Little è un bambino senza padre che trova in un signore della droga del ghetto un nuovo padre amorevole e una famiglia che lo curi; Chiron è un ragazzo che comincia a pensare di vivere in maniera indipendente, scopre di essere omosessuale e riceve la prima grande delusione della sua vita, assieme alle prime vere botte; Black è un gangster fatto e finito, spacciatore grande e grosso che ha dimenticato l’omosessualità fino a quando alla cui porta non bussa il passato.

Verrebbe da pensare che tutto Moonlight sia immaginato intorno al proprio finale, che tutto il film sia organizzato e scritto per dare senso all’ultima fase, l’incontro tra una persona che la vita ha costretto...