A dispetto del titolo, The War – Il Pianeta delle Scimmie non è propriamente un film di guerra.

Ma, forse, è proprio questo il suo maggiore punto di forza. Soldati e battaglie sono il sottofondo di un contesto che lo spettatore già conosce o che può apprendere nelle poche righe del prologo. Il terzo capitolo della saga di Cesare è un’efficace parabola che parte in open world, tra grandi spazi nei quali cavalcare, andando lentamente a chiudersi in anfratti e pertugi sempre più angusti, pronti a ricordare al pubblico quanto sia importante la libertà.

Nei capitoli precedenti, l’evoluzione delle scimmie ha già mostrato una serie di passaggi socio-culturali “contaminati” dalle storture politiche tipicamente umane: divisioni, sete di potere, geopolitica degli interessi, fine che giustifica i mezzi, semplice gelosia. Tirare le somme di un discorso così ampio porta implicitamente a una conclusione estrema: il rischio più grande dell’uomo può essere proprio quello di creare una specie a s...