Quattro amiche in viaggio. Tre di loro accompagnano la quarta a Belgrado, dove vuole andare a vivere e lavorare. Si fermeranno anche un po’ lì. Ognuna fugge da qualcosa, ognuna troverà qualcosa.

Questi Giorni è il grado zero del cinema on the road, ovvero la messa in scena dello spostamento e dell’incontro con gli altri per trovare se stessi privata di qualsiasi afflato o costruzione romantica. I quattro stereotipi che si muovono ne incontrano altrettanti, vivono avventure da film adolescenziale e chiudono con un piccolo drammetto a ricordare che la vita è fatta anche di questo. Da casa i genitori telefonano apprensivi.

Se Questi Giorni fosse un teen movie (magari!!) avrebbe una gioia di vivere che lo rende dinamico e colorato, avrebbe la forza che trascina e l’ingenuità (per quanto artificiosa) dell’età delle protagoniste, sarebbe sventato e anche un po’ scemo. Invece è serioso e distaccato, è un film che tiene molto al suo statuto autoriale, che ricorda il periodo della giovinezza se...