È stato presentato oggi in Concorso alla 73esima edizione del Festival di Venezia Les beaux jours d’Aranjuez, il film 3D di Wim Wenders.

Ce ne parla Francesco Alò in una nuova videorecensione che trovate subito sotto la sinossi ufficiale:

Un bel giorno d’estate. Un giardino. Una terrazza. Una donna e un uomo sotto gli alberi, con una dolce brezza estiva. In lontananza, nella vasta pianura, la silhouette di Parigi. Comincia una conversazione: domande e risposte tra la donna e l’uomo. Riguardano le esperienze sessuali, l’infanzia, i ricordi, l’essenza dell’estate e le differenze tra uomini e donne, riguardano la prospettiva femminile e la percezione maschile. Sullo sfondo, nella casa che si apre sulla terrazza, sulla donna e sull’uomo: lo scrittore, nell’atto di immaginare questo dialogo e di scriverlo. O forse è il contrario? Forse sono i due personaggi, lì in fondo, che gli dicono cosa mettere sulla carta: un lungo e definitivo dialogo tra un uomo e una donna?