È uscito in sala ieri Anime Nere, il film di Francesco Munzi presentato al Festival di Venezia (leggi la recensione) e a Toronto, con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta e Fabrizio Ferracane.

Ce ne parla Francesco Alò nella sua nuova videorecensione, che potete vedere qui sotto:

 

 

Questa la sinossi del film:

Anime Nere è la storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ndrangheta, e della loro anima scissa. Luigi, il più giovane, è un trafficante internazionale di droga. Rocco, milanese adottivo, dalle apparenze borghesi, imprenditore grazie ai soldi sporchi del primo. Luciano, il più anziano, che coltiva per sé l’illusione patologica di una Calabria preindustriale, instaurando un malinconico e solitario dialogo con i morti. Leo, suo figlio ventenne, è la generazione perduta, senza identità. Dagli avi ha ereditato solo il rancore e il futuro è un treno che per lui sembra già passato. Per una lite banale compie un atto intimidatorio contro un bar protetto dal clan rivale...