Alaska, anni '80, il reporter di una tv locale realizza un servizio su due balene che non riescono ad eseguire la solita migrazione, poichè una lastra di ghiaccio troppo estesa le blocca, impedendo loro di emergere il numero sufficiente di volte per respirare. I due cetacei sono bloccati in una zona in cui è rimasto l'ultimo buco nel ghiaccio da cui emergere. La storia degli animali intrappolati catalizza l'attenzione nazionale, porta in loco tutti i principali network televisivi e coalizza forze apparentemente agli antipodi come attivisti di Greenpeace e spietati petrolieri.

Tratto da una storia vera, per quanto allucinante, il film di Ken Kwapis (regista con all'attivo quasi solo produzioni televisive come The Office) vuole raccontare un fatto noto, almeno al suo pubblico di riferimento. Nel ripercorrere qualcosa che dunque è chiaro come vada a finire cerca di fare un discorso su altro, cioè su come il sistema dei media (interpretato dall...