Rubrica a cura di ColinMcKenzie
Quando un articolo di tre anni prima può essere ripreso integralmente senza grossi sforzi anche oggi, significa che le cose dette continuano ad essere valide e che i problemi rimangono. E' il caso di questo Final Cut (il primo pezzo di questa rubrica in assoluto), realizzato nel settembre del 2004.
Una delle fortune dei nostri lettori è quella di non ricevere certi comunicati stampa. Sempre più spesso, il sottoscritto si vede arrivare mail allarmistiche (neanche fosse l'effetto serra) sul fenomeno della pirateria. I toni sono apocalittici, mentre tutti i protagonisti del cinema italiano fanno a gara a spararla più grossa e a denunciare i pirati, anche quando si tratta di registi che utilizzano soldi pubblici per i loro film (lì è tutto legale, perché gli amici degli amici hanno deciso così e poco importa se si tratta di regali che paghiamo tutti con le tasse).
Tutte queste persone, dovre...
Forse in nessun Paese come in Italia si è così isterici nei confronti della pirateria cinematografica. Scopriamo cosa c'è dietro: un misto di ignoranza e voluta malafede...
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