Mark Millar e Matthew Vaughn: dopo Kick-Ass, Superman?

Fonte: Millarworld

Come sapete, da un anno circa non si sa nulla sul futuro di Superman (potete fare un giro nella nostra sezione di notizie sul franchise per capire quanto effettivamente si sia arenata la situazione). In questa sorta di limbo, il fumettista Mark Millar aveva annunciato di aver proposto alla Warner un vero e proprio reboot del franchise, una trilogia della quale vi parlammo approfonditamente in questo articolo.

L'intenzione dello sceneggiatore era quella di far dirigere il film a Matthew Vaughn, con il quale sta lavorando a Kick-Ass e altri progetti. Purtroppo, a marzo 2009 Millar disse di rinunciare al progetto per dedicarsi a un film più indipendente, sempre con Vaughn, ovvero American Jesus.

Nel frattempo si è appreso che la Warner/Dc. dovrà decidere molto in fretta se e quando fare un nuovo film su Superman, perché entro qualche anno perderanno i diritti di produzione.

Tuttavia, all'inizio di gennaio Millar si è risvegliato, e ha deciso che lui e Vaughn dovrebbero proporre nuovamente alla Warner il loro progetto:

Il team che ha realizzato Kick-Ass dovrebbe girare Superman come suo prossimo film? Cosa ne pensate?
Dal punto di vista economico, avrebbe molto più senso per noi girare un film tratto da una nostra proprietà, che sia Nemesis o American Jesus o che altro. Ma Matthew Vaughn e io continuiamo a parlare della possibilità di dare nuova vita a Superman per una nuova generazione (e sì, miei cari trentenni, serve anche una storia di origini che spieghi a mia figlia e alle sue amiche da dove cavolo è venuto). Ovviamente, ci sono delle beghe legali in corso da risolvere, ma chi dice che Superman è andato perduto è un pazzo. Dovremmo approfittare della cosa in maniera aggressiva, anche grazie all'ottimo passaparola che sta avendo Kick-Ass e visto che stanno offrendo a Matthew la possibilità di girare qualsiasi cosa voglia?

Ci stiamo divertendo come dei pazzi a inventarci un casting, discutendone in un pub e prendendo appunti. Immaginate Daniel Craig come Lex Luthor, Clint Eastwood come papà Kent, Daniel Day-Lewys e Julianne Moore come Jor-El e Lara. E l'idea che ha avuto un nostro ragazzo del team di produzione per Jimmy Olsen è semplicemente GENIALE. Cosa ne pensate? Vorreste che ci mettessimo davvero al lavoro su Superman dopo Kick-Ass o che sviluppassimo qualcosa di diverso?

Inutile dire che metà forum si è esaltato, chiedendo altre informazioni sulle idee di Millar e Vaughn:

(…) Non ho alcun dubbio che faremmo un grandissimo film su Superman. Matthew ha detto che Bond è stato riavviato, e anche Batman e Star Trek e tanti altri. Superman non è mai stato riavviato veramente, se non come finale dei film di Donner. Quindi dovrebbe avere un vero riavvio di franchise per il nuovo secolo e un nuovo pubblico. Detto questo, lo adoro troppo per scendere a compromessi. (…) Adoro troppo Superman per fare qualcosa che non sia perfetto. Kick-Ass è stato incredibile da questo punto di vista, e rappresenta esattamente come voglio lavorare d'ora in poi.

(…) Questo film dovrebbe essere indirizzato principalmente a un pubblico dai 7 ai 25 anni. Donner mi ha detto personalmente di aver dovuto fare un "suo" Superman al posto del George Reeves cui erano abituati quelli della generazione precedente. Avevo OTTO anni quando è stato riavviato veramente Superman l'ultima volta per il grande pubbico, e ho appena compiuto quarant'anni. Chiunque dica che i teenager conoscono abbastanza su Superman da poter iniziare un film senza raccontare le origini chiaramente non ha dei figli. Nessuno sotto i 30 anni ha capito qualcosa della trama del film di Bryan Singer. Inoltre, ora nell'era digitale potremmo realizzare una meravigliosa Krypton, con Jor-El che si arrampica sulla Montagna Gioiello. Chi non vorrebbe un po' di storia passata, soprattutto con Brainiac come villain (e lui dovrebbe esserlo, davvero).

Il progetto che abbiamo io e Matthew è ambientato anche a Krypton, è pieno di azione e di fantascienza, contiene battaglie immense prima dell'eruzione del pianeta. Si tratterebbe di materiale inedito, ma darebbe uno sfondo storico e presenterebbe personaggi dei fumetti.

Non intendo fare un rimaneggiamento come sembra fare ogni dieci minuti la DC. Brainiac, d'altra parte, è un altro problema. Dovremmo dire la storia dall'inizio e fargli giustizia. E non intendo una palla come Smallville. Deve essere qualcosa di intelligente, epico, grandioso; il materiale va trattato con la stessa dignità con cui Nolan ha trattato Batman, anche se su toni diversi visto che Superman è molto più ottimista. Batman parla solo di vendetta, mentre Superman dovrebbe essere esaltante. Dovremmo uscire dal cinema con i capelli ritti in testa. Quasi un'esperienza spirituale.  

Dal punto di vista economico, sarebbe più intelligente fare solo American Jesus o Nemesis o altro. Sarebbe meno problematico e stressante, e lavoreremmo per noi stessi. Ma adoriamo Superman e cosa c'è di più bello del presentare qualcosa che adori alle nuove generazioni, dandogli nuova vita per altri trent'anni?

Ma ripeto: piuttosto che fare un brutto Superman, non lo faccio.

Ovviamente le parole su Smallville hanno suscitato qualche perplessità, e qualcuno ha obiettato che proprio Smallville dovrebbe bastare come "introduzione ai giovani" sulle origini di Superman. Millar non è d'accordo:

Siamo onesti, ragazzi. A NESSUNO interessa Smallville. Penso di non conoscere nessuno che lo guarda, e la maggior parte dei miei amici sono fanatici dei supereroi. State confondendo una nicchia con il grande pubblico. E' come se JJ Abrams avesse deciso di saltare le origini dell'amicizia tra Kirk e Spock concentrandosi sul capitano Janeway perché Deep Space Nine aveva un certo seguito. Chiedete a un ragazzino di dieci anni che adora Transformers se conosce Superman al di là del concetto che sa volare ed è forte. Rimarrete sorpresi. (…) Sam Raimi sapeva quello che faceva con Spider-Man. Intelligente abbastanza per essere amato dagli adulti, semplice abbastanza per essere capito dai bambini.

Millar spiega anche come è andata realmente con la Warner Bros., alla quale in realtà non hanno mai presentato il progetto (e con la quale stava parlando realmente solo Vaughn, probabilmente grazie ai contatti che stava avendo il suo amico di lunga data – e del quale è stato produttore – Guy Ritchie, che stava girando Sherlock Holmes):

La cosa interessante è il numero di persone che ha scritto che la Warner aveva detestato la nostra idea eccetera, quando in realtà non abbiamo mai mostrato nulla. La nostra proposta era: siamo interessati nel girarlo, ma io sono andato a Los Angeles poche volte e due volte ero in vacanza, tre volte sono stati incontri per Wanted e un'ultima volta è stata la premiere di Wanted. Non mi sono mai seduto a parlare di una proposta in vita mia. Matthew non gli aveva detto nulla se non che per scrivere e dirigere avremmo voluto essere pagati, ovviamente, ma le discussioni informali erano limitate al fatto che "avevamo un progetto".  E' ridicolo come anche i siti più grandi abbiano detto in giro che la Warner aveva odiato la nostra idea. Non sanno assolutamente nulla del progetto, ma con Kick-Ass che fa parlare di sè praticamente non c'è una produzione quest'anno che non preghi per girare qualcosa con lui.

Il film si farà, quindi? Lo scopriremo nei prossimi mesi:

I problemi legali di Superman potrebbero mantenere tutto questo in sospeso finché non arriverà il momento in cui saremo costretti a girare Kick-Ass 2 (Chloe Moretz cresce a vista d'occhio). I prossimi mesi saranno molto interessanti, ma sospetto che Matthew vorrà gestire il proprio lavoro ed essere il capo di se stesso.

Matthew sta ancora decidendo se proporre aggressivamente il progetto o meno. Ci sono molte possibilità là fuori e le questioni legali andranno chiarite molto in fretta, ovviamente.

Se Matthew vorrà davvero farlo, e le questioni legali si risolveranno in fretta, non c'è motivo per cui la Warner non gli dia questa possibilità. Gli hanno già offerto praticamente qualsiasi altro film supereroistico.

Insomma, non resta che aspettare…

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