Fonte: collider.com
Mentre in Italia attendiamo a maggio nei cinema La regina dei castelli di carta, ultimo film della trilogia svedese diretta da Daniel Alfredson sui romanzi di Stieg Larsson, si continua a parlare del remake americano di Uomini che odiano le donne, il primo episodio della serie, che verrà prodotto da Scott Rudin per la Sony.
Dopo che si è fatto il nome di Quentin Tarantino, ora a mostrare interesse nei confronti del progetto è nientemeno che David Fincher, regista di Zodiac e Benjamin Button.
Sebbene non si sia ancora giunti a un accordo ufficiale, pare che la Sony sia molto contenta del lavoro svolto da Fincher con The Social Network, il suo ultimo film in uscita a fine anno, ed è possibile che le trattative giungano a una conclusione positiva.
Il film si è già arricchito anche di uno sceneggiatore, Steve Zaillian, che ha vinto l'Oscar per Schindler's List e più di recente ha scritto American Gangster.
Intanto si fanno già anche i primi nomi sui possibili attori, e sembra che la produzione stia puntando su Carey Mulligan, fresca di nomination all'Oscar, per la parte di Lisbeth Salander, una giovane detective hacker decisamente poco convenzionale.
Il romanzo è un giallo che ruota attorno al mistero della famiglia Vagner e alla scomparsa della giovane Harriet molti anni prima.
Il film svedese ha raccolto 100 milioni di dollari in tutto il mondo (e deve uscire fra poco negli USA), e si pensa che il remake hollywoodiano possa fare ancora meglio…
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