Rubrica a cura di ColinMckenzie

Risulta divertente rileggersi alcuni articoli di previsioni sull'Oscar per il miglior film straniero e su quale sarebbe stato il candidato italiano, dopo l'annuncio ufficiale che sarà La prima cosa bella di Paolo Virzì ad avere questo onore.

Per esempio, i toni eccessivi utilizzati da molti commentatori per Io sono l'amore, spacciato come un enorme successo in America. Il risultato è ottimo, ma perché paragonarlo ad altri titoli italiani (Gomorra, per esempio), che non avevano un'attrice premio Oscar come Tilda Swinton a disposizione? Non è corretto e poi anche chi menziona La vita è bella come termine di paragone compie un errore. Quel titolo aveva conquistato circa 228 milioni di dollari nel mondo, di cui 57 in America (che con l'inflazione oggi sarebbero almeno 70). Il film di Guadagnino si aggira intorno ai 5 milioni negli States, ottimo dato come detto, ma che non dovrebbe spingere a p...