Fonte: BoxOfficeMojo

Il novembre 2010 verrà ricordato come il peggiore degli ultimi 15 anni al botteghino americano. Va subito fatto un distinguo: parliamo di biglietti venduti, e non di incassi. Questi ultimi, infatti, sono di 897 milioni di dollari, il 10% in meno rispetto ai 995 milioni di novembre 2009 (un record). 

Il problema sono i biglietti venduti: circa 106 milioni, stima BoxOfficeMojo, ancora peggio del novembre 2007, cui il 2010 strappa la "palma" del disonore. E' il quarto mese di seguito, poi, che il numero di biglietti staccati nel 2010 è inferiore allo stesso periodo del 2009, e i prossimi mesi andranno sicuramente peggio, visto che da dicembre 2009 a marzo 2010 Avatar ha letteralmente sballato i dati con gli straordinari incassi che lo hanno portato a diventare il maggior successo della storia.

Al momento, il 2010 risulta essere l'anno in cui sono stati venduti meno biglietti del cinema negli USA dal 1997, anche se a livello di incassi siamo ancora sopra al 2009 di una buona percentuale: dal 1° gennaio al 30 novembre sono stati totalizzati 9.68 miliardi di dollari contro i 9.53 miliardi del 2009.

Detto questo, attenzione ai facili allarmismi: lo scenario della fruizione dei film negli Stati Uniti è cambiato radicalmente negli ultimi quindici anni, e tra paytv e home video (in tutte le sue forme) i film vengono visti su varie piattaforme. Ma – anche se è un po' presto per fare analisi dettagliate – va sottolineato che sembra che la diffusione del 3D non sia un incentivo sufficiente a preferire l'esperienza cinematografica ad altre (il motivo possono essere i prezzi elevati dei biglietti)…