Si è tenuto al Comic-Con di San Diego il panel di presentazione di Fright Night, il remake diretto da Craig Gillespie dell'omonimo cult di Tom Holland del 1985 (noto in Italia col titolo Ammazzavampiri). Come per molti remake, si tratta di un'operazione non facile, resa ancora più spinosa, nello specifico, dal fatto che non si tratta del rifacimento di una pellicola universalmente nota, ma di un piccolo classico della cinematografia horror anni ottanta letteralmente venerato da un agguerrito fandom.

Il regista Craig Gillispie, già autore dell'interessante Lars e una ragazza tutta sua e il notevole cast del film, composto da Anton Yelchin, Colin Farrell, Christopher Mintz-Plasse, Imogen Poots, Toni Collette e David Tennant sono, quantomeno, un'ottima base di partenza.

Ecco quanto emerso nel corso del panel, così come riportato dai vari siti presenti nella Hall H del centro congressi di San Diego:
 

La conferenza comincia con l'arrivo di Gillispie sul palco; il pubblico viene avvisato del fatto che verranno proiettate alcune clip del film e dato che non è consentito esclamare “ca**o!” troppe volte all'interno della Sala H, hanno dovuto tagliare qualche “parolaccia” dalle scene che verranno mostrate. Il regista invita poi sul palco Colin Farrell, che nel film interpreta il vampiro Jerry Dandridge, ma in realtà è troppo presto. L'attore si allontana dal palco come se qualcuno avesse spinto un immaginario tasto “rewind”.

E' il momento dei primi veri arrivi sul palco. Ecco la sceneggiatrice Marty Noxon, seguita dagli interpreti Anton Yelchin, Imogen Poots, Christopher Mintz-Plasse. A moderare il panel arriva a sorpresa Chris Sarandon, il Jerry Dandrige dell'originale Ammazzavampiri presente tramite un cammeo anche in Fright Night.

Sarandon legge un po' di domande inoltrate dai fan attraverso Yahoo! Movies: un po' tutti vogliono sapere perché Gillispie abbia deciso di approcciarsi a questo remake. Il regista ammette di aver letto lo script senza avere ricordi ben delineati sulla pellicola del 1985. Quello che ha davvero apprezzato dello script di Marty Noxon è la miscela di horror e umorismo. La palla passa poi alla Noxon che dichiara di aver voluto scrivere il film in quanto affascinata dalla relazione fra i personaggi di Charlie (Yelchin) e Ed (Mintz-Plasse) e per avere la possibilità di tratteggiare la figura di un vampiro che non suona il pianoforte, quanto, piuttosto, quella di un non-morto che non disprezza affatto l'uso della forza bruta.

Arriva il momento della prima clip. Vediamo Ed che cerca di convincere Charlie del fatto che il suo vicino di casa è, in realtà, un vampiro. Charlie crede che Ed legga un po' troppo Twilight. A quanto pare, è solo una delle molte frecciatine indirizzate dal film alla saga cinematografica e letteraria di Stephenie Meyer. Nella clip, il mix di elementi comici e horror è davvero ben dosato, ma il 3D rende tutto un po' troppo scuro (secondo Collider.com). Chris Sarandon chiede a Yelchin cosa l'abbia attratto del personaggio che interpreta. Il giovane attore afferma che l'aspetto intrigante del suo Charlie consiste nel suo essere del tutto ignaro di quello che davvero conta nella vita e di quell che vuole da essa. Deve perdere il suo migliore amico e combattere contro uno spietato vampiro per realizzare pienamente queste cose. Sarandon interviene dicendo che nel primo Ammazzavampiri si erano concentrati molto sulle relazioni fra i vari personaggi e che nel remake l'attenzione allo sviluppo di queste dinamiche è stato mantenuto.

Seconda clip. Una chiacchierata fra vicini di casa. Jerry si reca a casa di Charlie per chiedere in prestito una confezione da sei lattine di birra.Colin Farrell ammette senza remore di essere stato piuttosto riluttante al pensiero d'interpretare la parte che fu di Chris Sarandon proprio in quanto fan della sua performance e del film originale. Quando aveva appreso del remake, era piuttosto dubbioso, ma una volta letto lo script si è “addolcito” e dopo una serie di pellicole dai toni molto seri, ha deciso di divertirsi un po'. La sua impressione sulla sceneggiatura della Noxon è che essa vada davvero in una nuova direzione e che non si tratta di un banale rimaneggiamento dell'originale. Non deve competere con Chris Sarandon. Farrell ha poi scherzato sulla sua storia personale (l'attore irlandese ama molto due cose nella vita: le donne e la birra e non necessariamente in quest'ordine, ndr.) e sull'inevitabilità di una clip che mostra il suo personaggio mentre va a chiedere della birra in prestito a casa di un ragazzino.

Terza clip. Inseguimento automobilistico. Nella sequenza sappiamo essere presente anche Chris Sarandon anche se nelle scene mostrato in Sala H non c'è. La scena comincia con Charlie che dice a sua madre di non far entrare Jerry dentro casa, ma tanto la genitrice quanto la ragazza di Charlie, credono che il ragazzo sia uscito fuori di testa. Jerry, in quanto vampiro, non può entrare dentro l'abitazione senza essere stato prima invitato e, quindi, lo vediamo dirigersi verso il cortile sul retro, tirar fuori dal terreno un tubo del gas cui da fuoco per far esplodere la casa e far scappare fuori le sue prede. Charlie salta a bordo del mini-van insieme a sua madre e alla sua ragazza e tentano di scappare. Jerry li insegue e poi il pubblico assiste a una lunga ripresa in cui tutto viene osservato da un punto di vista interno al mini-van. Una buona idea secondo il commentatore di Collider, penalizzata dal 3D e da una computer grafica non all'altezza.

Quarta clip. La clip finale ci porta nella “tana” di Peter Vincent (David Tennant). Charlie si reca da lui per chiedere un aiuto alla sua particolare situazione. Tennant ruba letteralmente la scena a tutti nel film, già dal momento in cui si leva la parrucca e la barba finta e ride in faccia a Charlie una volta che questi gli rivela che il suo vicino di casa è un vampiro. Generalmente, l'umorismo pare funzionare meglio dell'azione in queste clip.

David Tennant ha mandato un messaggio al pubblico del Comic-Con esprimendo il suo dispiacere per non poter essere presente. Ha poi rivelato ai presenti che se avessero digitato uno specifico codice, alcuni di loro avrebbero ricevuto un biglietto per un Fright Night party seguito da una proiezione in anteprima del film.

Marty Noxon puntualizza che in questa pellicola verrà dato un po' più di spazio al background di Jerry Dandridge. Gillespie aggiunge poi che Jerry è un predatore su cui è meglio non rivelare troppe cose.
 

Concluso il panel, Yahoo! Movies ha pubblicato una lunga clip estesa tratta dal film, presentata da David Tennant. Potete vederla qui sotto: