Quella dell'adattamento cinematografico del fumetto Marvel Ant-Man si sta tramutando in una vera e propria storia infinita. Per l'ennesima volta, è il regista Edgar Wright a fornire qualche aggiornamento in merito dai microfoni di Mtv.

Abbiamo consegnato la terza stesura questo lunedì. Non abbiamo effettuato una seconda stesura di Ant-Man fino a che Joe (Cornish, ndr.) non ha finito il suo Attack of the Block. Così da febbraio abbiamo realizzato due stesure, e abbiamo messo mano alla terza lunedì. Ci sono alcuni aspetti nel concept che ci esaltano molto. Nel tempo in cui siamo stati coinvolti nel progetto Ant-Man abbiamo dato vita a tre film, ma gira gira torniamo sempre a questa pellicola perché siamo davvero eccitati e pensiamo che possa venir fuori un'opera davvero forte. (Edgar Wright aggiunge scherzando)….Domandare una sceneggiatura finita prima della data di uscita del film è chiedere troppo?.

Il filmmaker inglese ha poi puntualizzato alcuni aspetti collegati alle libertà narrative che lui e Joe Cornish si sono presi:

Abbiamo scritto la sceneggiatura del film con l'idea di una pellicola a se stante. Dovrebbe essere così per ogni adattamento. Il pubblico non dovrebbe avere nessuna conoscenza precedente ad esso. Questo è il metodo per cercare di trovare una maniera per dare forma ad un universo in cui non viene chiesto al pubblico di essere a conoscenza degli ultimi cinquant'anni di storia dei Vendicatori per apprezzare la pellicola.