Si è tenuto a Roma Thor: mito, fumetto, Blu-ray, un incontro dedicato al personaggio Marvel che Universal Pictures ha aperto i lavori dell’XI Edizione di Romics, la fiera del fumetto che si tiene ogni anno nella capitale.

Universal e Romics hanno, per l’occasione, portato intorno allo stesso tavolo Marvel – nella figura di CB Cebulski, Senior Vice President of Creative Development di Marvel –  e Panini – rappresentata da Giorgio Lavagna, uno dei massimi esperti di Thor – per ripercorre idealmente lo sviluppo del personaggio. A dare loro supporto, l’evocativo intervento del Professor Mario Polia, Docente di Antropologia Culturale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, che ha approfondito il legame con il mito incantando la platea.

Durante l’incontro è stato ripercorso idealmente lo sviluppo della figura di Thor, dal suo ruolo di personaggio chiave all’interno della mitologia germanica alla nascita del fumetto che lo ha reso popolare presso il grande pubblico, alla suggestiva e coinvolgente trasposizione cinematografica diretta da Kenneth Branagh.

A fare gli onori di casa, David Moscato, Amministratore Delegato di Universal Pictures Italia, e Diego Malara, Vice Direttore di Romics. Quest’ultimo ha voluto subito evidenziare come Romics abbia "scelto di aprire i suoi lavori con questo evento perché crede fermamente il fumetto abbia un ruolo centrale nell’entertainment e quindi non poteva non averlo in questa manifestazione.” Moscato si è focalizzato invece sull’importanza del Blu-ray per l’Home Video: “L’alta definizione è al momento il miglior veicolo tecnologico per trasmettere la magia del cinema attraverso la qualità dell’immagine. Sono titoli come Thor che valorizzano il nostro lavoro e che dovrebbero far riflettere lo spettatore che un film non è un prodotto meramente commerciale, ma è un’emozione, che non si può riprodurre con una qualità che non rispetta le vibrazioni e i colori originali”.

Parlando di tecnologia e di nuove frontiere, Moscato ha anche risposto alle domande dei giornalisti affermando che a suo giudizio il futuro dell’Home Video sarà Ultraviolet. C.B. Cebulski ha illustrato qual è il segreto del successo dei film Marvel: “La risposta è abbastanza semplice: rispettare le storie originali. Seguiamo un lungo processo di ncontronto fra Comics e Studios per fare in modo che la trasposizione cinematografica sia fedele.… Per questo sono particolarmente lieto che nell’edizione Blu-ray siano state inserite ben undici scene che erano state tagliate dalla versione defintiva del film. Queste scene erano state realizzate per delineare il carattere dei personaggi, così  com’erano nei fumetti”.

Sul fumetto di Thor ha parlato Giorgio Lavagna, Editor Marvel per Panini, che ha ripercorso la storia di Thor e il suo successo presso il pubblico italiano, ricordando che “Thor viene pubblicato in Italia dal 1970. Solo negli anni Ottanta c’è stata una piccola pausa”, e quanto sia antico il personaggio, pubblicato in US dal 1960, da quando faceva parte delle pubblicazione di The Journey to Mistery. Il primo numero del fumetto Thor vero e proprio sarebbe arrivato in Italia nel 1998.

Ha chiuso l’incontro con un viaggio immaginario nella mitologia germanica il Professor Mario Polia, che ha innanzitutto notato come il film sia “un’interpretazione moderna di un mito antico… il film ha rispettato l’essenza del mito, ma ha utilizzato il linguaggio della nostra cultura, come è giusto che sia’’. I personaggi che siamo abituati a vedere nei fumetti e nel film nelle parole del Professore prendono ancora più forza: Odino, il dio pensante, saggio e giusto; Thor, il figlio guerriero, impetuoso e impulsivo, che vorrebbe distruggere il male per riportare l’ordine; e Loki, figlio dei giganti di ghiaccio e quindi delle forze del disordine e della distruzione.

Il mito di Thor racconta l’eterna lotta tra le forze generatrici del sole, del fuoco e della terra e la forza distruttrice del ghiaccio. Se Thor e Odino muoiono, alla fine del mito, sopravvive il dio della primavera: il mondo sarà distrutto, ma rinascerà.
 

 



 

Ringraziamo Fusion per la collaborazione nel report